ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] si spense il 28 genn. 1935.
Delle sue composizioni, oltre i lavori già citati, si ricordano due Sinfonie, Messe, musica vocale da camera, selezioni pianistiche, ecc., e una riduzione per pianoforte solo dell'opera Amica di P. Mascagni (Paris 1905 ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] 62; suite per oboe e pianoforte, op. 65; suite per flauto e pianoforte op. 68; suite per fagotto e pianoforte op. 69. Musica vocale da camera: Idillio di un anno, op. 41.
Scritti: Fronde sparse (Napoli 1912); D. Scarlatti e la sua figura nella storia ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] nel 1933 si accostò al ruolo di Mimì nella Bohème di G. Puccini al Casino di Vichy e, raggiunta la maturità vocale anche nel settore acuto che squillava sicuro e brillante, si cimentò nel Simon Boccanegra di Verdi con cui si affermò definitivamente ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] completa di esercizi di musica, Napoli s. d.; Solfeggi progressivi per soprano e altre pregevoli raccolte di esercizi di tecnica vocale.
Bibl.: Notizie in Allgemeine musikal. Zeitung, II (1799), pp. 31, 376; IV (1802), p. 600; V (1803), p. 528; VI ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] ad un balletto del Libro terzo (n. 18) "altro Ballo per sonar solo senza cantare", mentre composizioni d'origine vocale assumono caratteristiche esclusivamente strumentali; così, ad esempio, il Ballo in gagliarda per sonare a 2, costituito dal Ballo ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] altre e fu dimenticata. Nel campo della musica vocale da camera appare evidente una maggiore fortuna, tanto , Rimbaud, R. Pillet ecc.); Cinque canti (R. Tagore); altre composizioni vocali: sette fughe a 3 e 4 voci su temi di Th. Dubois, Gounod ...
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CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] visse a lungo e fece rappresentare diverse nuove composizioni. Durante il primo soggiorno a Parigi (1843) scrisse un poema sinfonico vocale per coro e orchestra, Sancte Paule, che illustra il naufragio di s. Paolo a Malta e contiene una Preghiera ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] nuovissima Goyescas di E. Granados in cui egli "come Paquiro, il toreador, fu il solo dei quattro protagonisti il cui vocalismo e lo stile ebbero notevole peso artistico" (New York Herald, 29 genn. 1916).
I pareri talvolta contrastanti della critica ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] trascriverli, offrì una chiave di lettura attraverso la pubblicazione delle tavole di Alipio e riproducendo i segni di notazione vocale e strumentale dell'antica Grecia (Testi, 1970, p. 51). Egli mira a dimostrare il maggior rilievo attribuito dalla ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] e all'estero che, acclamati interpreti anche delle sue composizioni, contribuirono alla diffusione e alla fortuna della musica vocale da camera italiana fuori d'Italia. Il nome del C. è legato soprattutto alla rivalutazione della canzone napoletana ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...