ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA, ATTIVITÀ POETICA
CCorrado Calenda
Della produzione poetica di E., "cantionum inventor", tra l'altro, nel ritratto che ce ne offre fra Salimbene da Parma, restano due [...] Più congrua al contesto pare una lettura attenta agli elementi tradizionali del genere, in cui "messere" sia inteso come "vocativo [sic!] maschile rivolto all'amata (come midonz in provenzale, senhor in antico portoghese)" (Contini, 1970) e il severo ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] 3), villana (1), vìtama (4). C. cambia continuamente tecnica di approccio misurando e alternando i registri: il vocativo rosa, sempre accompagnato da notazioni determinative (rosa fresca aulentissima, rosa fresca de l'orto, rosa jnvidïata), è omaggio ...
Leggi Tutto
vocativo
agg. e s. m. [dal lat. vocativus, der. di vocare «chiamare», nell’espressione casus vocativus, traduz. del gr. κλητικὴ πτῶσις «caso usato nel chiamare»]. – In grammatica e in linguistica, caso v., o semplicem. vocativo s. m., caso...
figliolo
figliòlo (letter. figliuòlo) s. m. (f. -a) [lat. filiŏlus, dim. di filius (f. filiŏla)]. – 1. a. Figlio. Le due voci non differiscono nel sign. fondamentale, ma figliolo è (almeno nell’uso di alcune regioni, e spec. in Toscana) parola...