BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] ai triplicisti, per antifrancesismo, il pericolo d'un'infiltrazione repubblicana da oltr'Alpe e la convenienza d'una politica di , ma è facile scorgervi oggi ben altro: tanto la voce d'una delusione che venne manifestandosi fra gli stessi discepoli ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] altre forze liberali e accantonare la pregiudiziale repubblicana. Petroni lavorò attivamente alla preparazione di di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1978, sub voce; L’associazionismo mazziniano, Atti dell’incontro di studio (Ostia 13-15 novembre ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] più volte accusato di svolgere propaganda repubblicana fra gli ufficiali: in particolare, 107 s., 332 s., 335.
Brevi profili del L. in: L. Carpi, Il Risorgimento italiano, II, Milano 1886, pp. 520-526; e Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] che, diretto da A. Mordini e L. Biscardi, uscì dal 23 dic. 1848 al 30 marzo 1849 dando voce ai gruppi repubblicani che auspicavano una sollecita unione della Toscana con la Repubblica Romana attraverso un'assemblea eletta a suffragio universale ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] ricucitura, una cronaca assai intensa della breve esperienza repubblicana che pubblicò con il titolo Roma dal 10 III, s.v. (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, sub voce. ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] l'E. si dedicò al giornalismo politico di tendenze democratico-repubblicane. Nel luglio 1870 fondò il giornale La Guerra, che dopo il primo numero si fuse con La Voce del popolo, altro periodico sorto poco prima a Torino. Dalla fusione nacque La ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] da preparare il terreno all'insurrezione repubblicana che avrebbe dovuto porre fine alla R. Salvadori, Studi sulla città di Mantova, 1814-1960, Milano 1997, pp. 51, 61; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. Italiana, XVII, sub voce. ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] quali P. Maestri ed E. Visconti Venosta, a La Voce del popolo, il quotidiano che, in polemica col governo provvisorio, agitò la pregiudiziale repubblicana denunciando, senza assumere toni esasperatamente polemici, la troppo affrettata fusione ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] contemporanei, se non espressero dubbi sulla sua fedeltà repubblicana né sul suo coraggio personale, peraltro avanzarono sospetti oggetto delle persecuzioni dei Turchi quando si diffuse la voce che la Russia avrebbe obbligato la Porta a dichiarare ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] Le Réveil, bilingue, che per quasi mezzo secolo fu la voce più autorevóle dell'anarchismo svizzero ed un essenziale punto di riferimento venne proposta dai socialisti italiani agli anarchici, ai repubblicani ed ai comunisti nel 1926.
Attento alle ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...