BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] Le Réveil, bilingue, che per quasi mezzo secolo fu la voce più autorevóle dell'anarchismo svizzero ed un essenziale punto di riferimento venne proposta dai socialisti italiani agli anarchici, ai repubblicani ed ai comunisti nel 1926.
Attento alle ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] degli strali polemici, che avevano toccato anche, e anzi soprattutto, la voce Cesare, Caio Giulio di M.A. Levi, erano comunque De della storia romana si indirizzò quasi esclusivamente all'età repubblicana.
Tra i suoi lavori vanno ricordati almeno: La ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] sottoscritto il 13 giugno 1924, con A. Morea, per i repubblicani il comunicato con cui i partiti d'opposizione avevano deciso di fascisti avevano assalito e incendiato la sua clinica e la Voce fascista (2 nov. 1926) aveva pubblicato un comunicato con ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] pur non rinnegando la sua matrice ideologica radical-repubblicana. Socialista riformista per tutto l'arco di tempo 1897 e 1898; Il 1º Maggio (Sassari), 1899 e 1900; La Voce del Popolo (Sassari), 1899; Risveglio operaio sardo (Sassari), 1901; L' ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] respingevano una netta impostazione programmatica unitaria e repubblicana. Il B. e i suoi compagni 325, 365; XXVI, pp. 19, 272; XXVIII, pp. 325, 327, 340, 348; Oltre alla voce compilata da G. Badii per il Diz. del risorg. naz., II, p. 266, si veda: A. ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...