MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] la fortezza, poiché a Firenze era giunta voce di una congiura per consegnare Volterra a Bartolomeo di M.M. Bullard, ibid. 2004, p. 348; Carteggi delle magistrature dell'età repubblicana. Otto di pratica. Legazioni e commissarie, a cura di P. Viti, I, ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] chiamato a far parte del locale Consiglio; in epoca repubblicana, per mero sentimento d'orgoglio nazionale, il F. Napoli 1962; Diz. enc. della letterat. it., II, Bari 1966, sub voce. Tra le fonti inedite, di un certo interesse le lettere del F. ai ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] sicure alla discussione monetaria, e una voce autorevole a sostegno delle politiche di stabilità 1, 10, 94 (con importanti memorie di P. sui metodi impositivi); Miscellanea repubblicana, b. 72; Novelle letterarie, 1789, n. 13, Firenze, 27 marzo 1789 ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] sarebbero divenuti il centro dell'opposizione repubblicana, il C. si sarebbe gradualmente Tiribilli-Giuliani, Sommario stor. delle famiglie celebri toscane, Firenze 1855, I, sub voce;A. Virgili, Dopo la battaglia di Pavia (marzo-giugno 1525), in Arch ...
Leggi Tutto
CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] . 1497; Ibid., Catasto, 68, c. 209v; 1012/I, c. 60; Ibid., Decima repubblicana, 25, cc. 383r-387r; Ibid., Mediceo avanti il principato, XVII, n. 689; XIX, 37: Necrol. delle famiglie statuali fiorentine, sub voce Del Cegia; 39: G. Cambi Importuni, ...
Leggi Tutto
CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] vi afferma "essendole io ignoto"). È da ritenere altresì dubbia la voce, per altro mai smentita dagli interessati, che egli fosse "il C. partecipò all'ambiente carico di fermenti rivoluzionari e repubblicani; prese parte ai moti del 1833 e del 1834 ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] Consiglio di reggenza il commissario civile Garrau insediava una municipalità repubblicana e un Comitato di governo, cui il 22 ottobre anno III, com'era negli intendimenti del Bonaparte. La voce dei C. risuonò spesso nei dibattiti che si svolsero sui ...
Leggi Tutto
LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] godette di favori da parte della corte (più di una voce lo includeva nel novero dei confidenti). Richiesto dal governo pontificio i teatri in sintonia con i principî democratici e repubblicani.
Alla caduta della Repubblica Romana si salvò a stento ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] Sforza. Filippo Maria Visconti morì il 13 ag. 1447 e corse voce che avesse dettato un codicillo designando suo erede l'Aragonese. L'esistenza
Nei due anni successivi, la breve vicenda repubblicana non coinvolse completamente il L., troppo segnato ...
Leggi Tutto
CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Fratellanza artigiana d'Italia, di ispirazione mazziniana e repubblicana, che G. Dolfi avrebbe istituito, "geloso del , 31, 34, 42, so, 60, 69, 70, 78, 83, 85, 86, 90, 97 ss., 190; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, sub voce. ...
Leggi Tutto
v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...