Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e retorica tra Grecia e Roma
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparazione tra i sistemi di comunicazione [...] che abbiano in comune l’oggetto di studio: la voceumana.
L’esistenza di uno stretto rapporto tra grammatica e stesso della recitazione (ta peri ten hypokrisin): essa riguarda “la voce e il modo in cui essa deve essere usata per esprimere ciascuna ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] , di timbro assai dolce), con la sola esclusione del secondo principale. Un registro caratteristico era il fiffaro o voceumana, che produceva battimenti. Una particolarità degna di menzione è quella relativa all'uso di alcune combinazioni prive di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacob van Eyck raccoglie ne Il giardino delle delizie flautistiche più [...] sorte de stromenti” va di pari passo con le insistenti raccomandazioni, ivi rivolte agli strumentisti, di imitare la voceumana. Tuttavia col tempo i virtuosi cantori e strumentisti tendono a esaltare le rispettive potenzialità tecniche ed espressive ...
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intelligenza artificiale
intelligenza artificiale insieme di studi e tecniche, pertinenti all’informatica, ma prossime alle ricerche di logica matematica e con profonde implicazioni sia filosofiche sia [...] perché la ricerca si sia sviluppata in alcuni settori della robotica, quali il riconoscimento e la sintesi della voceumana, il riconoscimento e la classificazione delle forme attraverso l’elaborazione di informazioni raccolte da sensori visivi, l ...
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Coltrane, John William
Leo Izzo
Una guida carismatica dell'improvvisazione jazzistica
Coltrane è stato uno dei più grandi innovatori del linguaggio jazzistico. Ha ampliato le potenzialità espressive [...] suoni acuti e stridenti, fino a trasformarsi, nell'apice della concitazione, in un grido dolente che ricorda la voceumana.
La svolta spirituale
Dopo aver superato un lungo periodo di dipendenza dalla droga, Coltrane intensifica il suo interesse ...
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violini e altri strumenti ad arco
Leo Izzo
Melodie dalle vibrazioni di una corda
Il violino è uno strumento musicale a corda, in cui il suono si produce per strofinio attraverso l’archetto. Nella storia [...] perfetto per accompagnare la danza, ma le sue spiccate qualità espressive ne avvicinavano il suono a quello della voceumana.
A partire dal Seicento le tecniche di realizzazione si raffinarono notevolmente e alcuni liutai – costruttori di strumenti a ...
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trasmettitore
Nicola Nosengo
Modulare le onde per inviare messaggi
In un sistema di comunicazioni a distanza come la radio o il telefono, il trasmettitore è il dispositivo che genera il segnale e lo [...] per cui si usa questa tecnica è che un’onda elettromagnetica di frequenza ordinaria – per esempio corrispondente al suono della voceumana – non potrebbe coprire grandi distanze, mentre un’onda di frequenza molto più elevata può farlo. Il ‘trucco’ è ...
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BONUCCI, Arturo
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Nacque a Roma il 19 apr. 1894 da Adolfo e da Livia Carlesimo. Studiò al liceo musicale di Bologna con F. Serato, diplomandosi in violoncello nel 1912 e terminando nello stesso tempo [...] per concerto.
Fonti e Bibl.: Necrologi in IlTempo, 12 e 13 genn. 1964; Il Corriere della Sera, 14 genn. 1964; P. G. Corà, La voceumana (Il violoncello), Roma 1964, p. 51; G.Boni, A.B., in Il Mondo della musica, II (1964), 2, pp. 59-62; C. Schmidl ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] tempo ricercato dagli studiosi, l'organo cioè capace di ripetere e di rinforzare le deboli correnti trasmesse con la voceumana.
L'applicazione dei nuovi mezzi suggeriti dalla scienza, guidata da criterî sempre più rigorosi e congiunta all'impiego di ...
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FOLKLORE (ingl. folk-lore, dalle voci, ora antiquate, folk "popolo", e lore "dottrina")
Raffaele Corso
Il termine fu foggiato dall'archeologo J. W. Thoms, che lo propose all'Athenaeum di Londra il 22 [...] genti inferiori, apre l'adito alla comprensione del mito della statua che, attaccata alla prua della nave Argo, favella con voceumana. In molti miti l'idea fondamentale è rappresentata dal dramma o mistero, che si svolge in forma di cerimonia magica ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...