L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] egli era il suo servo; e un’altra diceva che il suo corpo umano era una visione, come Matteo e i suoi compagni; un’altra diceva X secolo d.C.46 La medesima situazione si ritrova nella voce dedicata a ‘Rūmiya’ nel grande dizionario geografico di Al- ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] s. particolare che ha vita solo in stretta relazione con una figura divina o umana e ne indica l'identità, la sua storia, il suo potere ed il funesta.
Bibl.: Si veda la bibl. generale sotto la voce cinese, arte.
VI. Giappone. - L'arte protostorica ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] trasporta la principessa sul mare e il dio in forma umana l'accoglie allo sbarco.
11. - Perdurano inoltre per tra i pittori che nel IV sec. fanno intendere potentemente la loro voce. Plinio ricorda una figura di Z. seduto in un'assemblea degli dèi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] che verrà pubblicato dalla Pauly-Wissowa, alla voce Zodiakos.
Raffigurazione dell'intera sfera. Non si , visto di profilo. c) Come un essere astrale dalle sembianze umane (giovinetto sull'Altare di Gabî), spesso addirittura come una figura femminile ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] v, fig. 295 e voce pella) databile alla seconda metà o alla fine del IV sec., ci mostra nel corpo umano una netta linea di passo del Kritias di Platone (107 BD, riportato alla voce paesaggio) attesterebbe l'esistenza di veri paesaggi all'inizio ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] " del dio e il modello della casa umana si fa completamente evidente nella fondamentale bipartizione fra Siria e Palestina si veda: fenicia, arte; siriana, arte; la voce tipologica: bīt khilāni; le voci topografiche: biblo; gerusalemme; hazor; ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] . Alla fonte veneziana si rivolge, su consiglio dell'umanista Pietro Bembo, Isabella d'Este, che rimane ugualmente , tuttavia quella dello studioso tedesco non fu l'unica voce critica: all'interno della stessa tradizione dell'antiquaria vanno almeno ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] seguono criteri geometrici e sono caratterizzate da scarse varietà: le forme umane hanno un corpo molto semplificato.
È nell'età classica, tra e nero o a colori, in silenzio o con la voce, le storie, le fantasie, i sogni dell'uomo contemporaneo. ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] città e delle architetture, nell’intenzione di comprendere la voce dei vari contesti e le ragioni dei diversi linguaggi. proprio tema – un tema che esprima la sua unicità umana nei termini di una questione architettonica precisa, capace di farsi ...
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GIOVANNI PISANO
G. Jászai
Scultore e architetto, figlio di Nicola Pisano, nato a Pisa intorno al 1245-1248 e morto a Siena nel 1318.Del periodo giovanile e degli anni di formazione di G., fino al ventesimo [...] cavi, dum plus monstravi, plus hostita damna probavi". Questa voce di lamentela trova reale conferma nella sua storia di artista: riscoperta delle verità naturali e dall'altissima temperie umana e spirituale delle loro creazioni, le esperienze di ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...