Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] e inglesi.
Di questa piccola società, battezzata dalla voce pubblica Accademia dei Pugni, facevano parte Cesare Beccaria , di vizi e di virtudi che formano gli annali del genere umano [...] quanto di più utile e degno a sapersi giace involto nelle ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] modo di intendere l'azione della grazia sulla volontà umana. La distinzione indicata dall'A, portò ad una P. Dudon, in Dict. de spiritualité, I, coll. 829-834, sub voce; per gli scritti dell'A., C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] conobbe di persona la Gonzaga e dove, secondo una voce raccolta da Gioacchino Camerario, avrebbe incontrato Carlo V ritorno alla purezza originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come Martin Butzer, sulla cui pietà e dottrina il ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il sparse addirittura a Firenze, a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] Petrarca coronato di lauro» o, comunque, la «voce di un peccatore» che dichiara anche di evitare considerazioni dominio politico era data dalla brutale necessità di governare la malvagità umana. L’accusa mossa ai Visconti di vivere «delle fatiche dei ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] della coscienza esasperata della complessità dell'universo naturale come di quello umano, per cui, da un lato è impossibile fermarsi a un così il mondo del Pasticciaccio trova la propria voce nei dialetti parlati dai vari personaggi (romano, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Cristo e quella cattolica della salvezza per mezzo delle opere umane, attraverso la formula della "lustitia Christi donata" (cioè del petrarchismo più autentica e "vissuta". ("Foschi sospiri, e non voce serena / di stil no, ma di duol mi danno il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] tra politica e cultura. Esemplare la vicenda di una voce isolata, come quella di Pasquale Galluppi, l’unico Il principio del valore infinito dell’uomo e di tutto ciò che è umano, centro di unificazione dell’esperienza e della storia, e non più mero ‘ ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] , del comportamento della folla, del volto e del tono di voce del predicatore. Alcuni dei codici più importanti (oltre a V, solo gli angeli e i demoni, vuoto di ogni presenza umana storicamente precisata. Il corso è costruito come un dittico: la ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] con C. Malaparte nel 1926 per la casa editrice La Voce (col quinto quaderno, autunno 1927, subentrò l'Editrice Sapientia sua generazione è di aprire le porte alla terza epoca dell'umanità occidentale (cfr. Fondements,Cahier d'hiver, 1926-27).
In ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...