Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] diversi. Mentre la parola poetica, per sua natura risuonante nella voce, è non solo sottoposta alla dimensione del tempo, ma, lungi di designare il modo di essere dell’anima nel corpo dell’essere umano, o anche l’essere di Dio nel mondo (come fa Luca ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] si fece subito notare per la sua propensione a disegnare la figura umana, arte che in realtà aveva appreso da solo dopo il liceo verde ispirati all’Europa.
Come protagonista e voce autorevole venne invitato dalla Fondazione Ratti a prendere ...
Leggi Tutto
BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] periodo berlinese si riveleranno decisivi per la sua esperienza artistica e umana: al B. si guarderà da questo momento come a una del Dent e del Guerrini, indicate in bibliografia, si rimanda anche alla voce su F.B. redatta da R. Vlad, in La Musica. ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dare spiegazione. Per lui come per i grandi, del resto, i rapporti umani sono un mistero, così come lo sono la guerra, la politica, il fare a meno del corpo come dell'anima.
La nuova voce degli anni Sessanta
Dal suo soggiorno Calvino ricavò un libro ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] quel mondo d'infinita, generosa e vitale cultura e di una umanità riservata ma generosissima, il C. continuò a dare lezioni di , nelle parti concertanti dell'orchestra - alla quale la voce si unisce in modi che si rifacevano a forme cinquecentesche ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] posso prendere il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia dei al di là delle parole, del contenuto, resta la "voce". Ma questo filo rosso è portato a scontrarsi e a ...
Leggi Tutto
Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] più acceso sui temi della conoscenza e dell'identità dell'essere umano (Di Francesco 1996).
I modelli della mente
Da quando l' informazioni di qualche tipo, per es. le caratteristiche della voce materna che saprà distinguere, già alla nascita, da ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] lirici sono il primo importante risultato del giovane, che cerca la voce e la distanza da cui guardare al mondo e a se romanzo storico viene così trasceso in una riflessione sulla natura umana di ogni tempo. Il pianto del figlio di Lais nasce ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] parte, essere percorso da accenti manzoniani di umana compassione verso i dominatori (come nel pensoso in Id., Letteratura e verità, Milano-Napoli 1963, pp. 37-62, e la voce G., G., in Diz. critico della letteratura italiana, a cura di V. Branca ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Cristo del Louvre, non lontano per misura formale e spirito umano dal linguaggio della Pietà di Brera, e ancora nella Pietà e profondamente conservatore, che il B. fa sentire la sua voce in una Venezia pronta ormai per Giorgione e Tiziano; tantoche ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...