PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] e che deve regolare tutti i momenti della vita e dello spirito umano: «Un sol nodo dunque le arti e le scienze congiunge, La sua trattazione risente molto delle argomentazioni presenti nella voce Grani dell’Encyclopédie e nelle Lezioni di commercio di ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il settimanale comunista di lotte meridionali La Voce del Mezzogiorno. Dopole elezioni del 1948, fu era da questa convinzione e dalla certezza che non potesse esistere un'"arte "umana", che non abbia come obbiettivo una conquista di verità" e che non ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] (fondato a Genova nel 1876), il settimanale La Commedia umana (fondato a Milano nel 1884 e diretto da A. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano…, in La Voce repubblicana, 16 febbr. 1977; Id., Tra riformismo e intransigenza: la posizione ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] De regimine principimi di Egidio Colonna fino al De tyranno dell'umanista Coluccio Salutati; e ad essa si riallaccia anche l'opera dell'empirismo rinascimentale; l'umanesimo è per essenza la voce della filosofia nuova, che fa centro sul concetto dell ...
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Torquato Tasso, Prose - Premessa
Francesco Flora
Una capacità di alta prosa, anche strettamente speculativa, è da dire ovvia nei grandi poeti, ed è talora non so che garanzia della loro poesia, specie [...] nativa che precede tutte le regole e fonda essa ogni voce del lessico.
Ma se alcuni filosofi, e, poniamo, Aristotele imitare le cose divine in se stesse, perché tra le divine e le umane sta la differenza medesima che è tra le idee e le immagini, e l ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] casacca; lontano dal marxismo, ma privo di ogni chiusura umana o ideologica, ebbe rapporti eccellenti con studiosi di ogni Non diverso, e forse più, il professore: bella voce baritonale ben modulata, accento lievemente toscaneggiante, memoria pronta ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] dunque, se da un lato egli tende a risolvere tutta la storia umana nella storia della Chiesa e ad auspicare quindi che si scriva una un passato che lo aveva messo presso l'opinione pubblica "in voce di retrivo" (Farini, p. 174) e facendo leva sulla ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] "Quella - scriveva nel 1883 - è opera divina, questa è cosa umana; quella starà al mondo, questa passerà come tutte le cose del mondo Enc. cattolica, VI, s.v.; Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Le figure rappresentative, sub voce. ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] un avventuriero amico di G. Casanova e, stando a una voce raccolta da quest'ultimo, aveva avuto rapporti contro natura con gli la soddisfazione di invadere il "campo enorme" dell'"umana follia", prendendosi a sua volta gioco delle convinzioni ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] fra Cinque e Seicento.
Si tratta dei grandi investigatori dell'animo umano, che vogliono dar precetti per difendersi dal mondo in cui si 'altro è il commento a una poesia di E. Montale, Voce giunta con le folaghe, a tal punto apprezzato dal poeta che ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...