. Tale voce corrisponde alla latina colonatus (o ius colonatus) designante nel periodo del basso impero la condizione degli agricoltori vincolati al fondo che coltivavano, e che si trova usata Cod. Th., [...] XII, 1, 33 (anno 342); Cod. Th., XIV, 18, i (anno 382 = Cod. Iust., XI, 26, 1); Cod. Th., XII, 19, 2 (anno 400 = Cod. Iust., XI, 66, 6); Cod. Th., V, 6, 3 (anno 409); Nov. Iust., App. IX (ed. Schöll-Kroll, ...
Leggi Tutto
calura
Luigi Vanossi
La voce appare in Fiore CXXVI 8 i' proverò ched e' son Paterini, / e farò lor sentir le gran calure, che svolge (immettendovi nuovo vigore di rappresentazione) Roman de la Rose [...] 'Arezzo, e Albero da Siena ", / rispuose l'un, " mi fé mettere al foco... ", che presenta analoghe colorazioni ironiche. C. è voce diffusa anticamente sia in prosa che in poesia (cfr. M. Corti, I suffissi dell'astratto -or e -ura nella lingua poetica ...
Leggi Tutto
mondo (sost.)
Bruno Bernabei
Voce di larga frequenza e molteplici significati, usata anche nel Fiore e nel Detto. Indica anzitutto l'ordinato insieme della terra e delle sfere celesti che ruotano intorno [...] Pd III 99, IX 119, X 15, XII 18, XXI 26, XXV 129, XXXI 110; Fiore XCIII 1, XCv 11, CIII 2.
A volte D. si avvale della voce per designare i m. del suo mistico viaggio (ai quali va riferito l'uso iterativo di m. in Pg V 63 di mondo in mondo): l'Inferno ...
Leggi Tutto
travolgere
Andrea Battistini
La voce compare, ripetuta a breve distanza, per descrivere la pena degl'indovini; in If XX 11 mirabilmente apparve esser travolto / ciascun tra 'l mento e 'l principio del [...] lo 'ngegno tuo, se non estima / per singular cagione essere eccelsa / lei [la pianta] tanto e sì travolta in cima, la voce indica ancora un fenomeno innaturale e anomalo, giacché, com'è spiegato in XXXII 40 ss., la pianta " habet ramos recurvatos ad ...
Leggi Tutto
canonico
Vincenzo Laraia
La voce appare una sola volta (in Cv IV XII 9), come aggettivo: Ragione canonica, cioè, diritto c.; la parola, volgarizzazione del latino canonicus, deriva dal termine tecnico [...] fine di infrenare la cupidigia delle ricchezze, che cresce col crescere di esse. Per altri significati che nel passo può assumere il verbo ‛ meditare ', v. la voce relativa. Solo nel Fiore la forma popolare ‛ calonaco ', in funzione di sostantivo. ...
Leggi Tutto
Paola Bozzao
Abstract
La voce esamina la struttura e la funzione dell’indennità di mobilità, misura a tutela della disoccupazione introdotta dalla l. n. 223/1991 e destinata ad essere sostituita, al [...] Un nuovo trattamento privilegiato di disoccupazione: l’indennità di mobilità, in Giust. civ.,1991, II, 479).
La voce illustra – nelle sue linee essenziali – la disciplina dell’indennità di mobilità ad oggi in vigore, sostanzialmente contenuta negli ...
Leggi Tutto
Giovanni Strampelli
Abstract
La voce analizza la disciplina del bilancio d’esercizio dettata dai principi contabili internazionali Ias/Ifrs. Sono, in primo luogo, esaminati la natura dei principi contabili [...] limita a richiedere che siano esposti il «capitale sociale», gli «utili (o perdite) a nuovo» nonché una voce residuale «altre riserve», la quale può tuttavia essere ulteriormente disaggregata in più sottovoci quali «riserva sovrapprezzo azioni» e ...
Leggi Tutto
fiata
Lucia Onder
Voce di probabile derivazione lirico-siciliana; ha per lo più il valore di " volta ", termine che D. usa più raramente.
Preceduto da un numerale o da un aggettivo di quantità, il termine [...] , XXX 27.
In Pd XIV 20 Come, da più letizia pinti e tratti, / a la fiala quei che vanno a rota / levan la voce e rallegrano li atti, la locuzione a la fiata non è gallicismo e non significa " tutti insieme ", ma " talvolta " (cfr. Parodi, Lingua 274 ...
Leggi Tutto
antivedere
Riccardo Ambrosini
. Della voce, attestata nella sola Commedia, tre volte come infinito sostantivato, una nella forma dell'imperfetto congiuntivo antivedesse, i precedenti latini sembrano [...] De Natura animae si dice: " sapiens iustique capax reginaque rerum / imperat, antevidet, perpendit, praecavet, infit ". È l'unica voce dantesca, oltre ‛ antelucano ' (la cui facies e i cui antefatti latini sono assai più chiari), composta con ‛ anti ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...