cacciagione
. Voce adoperata una sola volta, in Fiore CCXXVII 2 Venusso sì montò sus'un ronzino / corriere, ch'era buon da cacciagione, nel significato di " caccia " (l'esercizio del cacciare). ...
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broncofonia
Risonanza particolare della voce alta che si ascolta sul torace, in caso di addensamento polmonare, per lo più nelle stesse condizioni in cui è apprezzabile il respiro bronchiale. ...
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fui
La voce latina del verbo esse è adoperata in Pg XIX 99, dove papa Adriano V dichiara la sua qualità di pontefice: scias quod ego fui successor Petri. ...
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ordinanza
La voce ricorre solo in Detto 393 E chi di lui [Amore] è preso, / sì vuol ch'e' sia appreso / d'ogne bell'ordinanza; significa " comandamento " d'Amore. ...
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surrealismo
Michela Santoro
Dare voce alle forze della fantasia, del sogno e dell’inconscio
Nato ufficialmente nel 1924 col manifesto redatto dal poeta francese André Breton, il surrealismo è un movimento [...] sua mente, che neppure sapeva di avere, mettendo in moto la sua capacità di immaginare, risvegliando la fantasia, dando voce ai sogni o agli incubi; tali immagini, dunque, fanno riflettere sull’eventualità che un mondo diverso dall’attuale non sia ...
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profondo
Bruno Bernabei
Voce esclusiva dell'uso poetico, ricorrente soltanto nelle tre cantiche della Commedia, in senso proprio e figurato.
Nella prima cantica è riferito esclusivamente alla struttura [...] penetrano molto addentro: Pg V 73 li profondi fóri [ferite] / ond'usci 'l sangue; o qualifica (in assonanza interna con la voce fondi) masse d'acqua la cui distanza dalla superficie sia notevole: Pd III 12 acque nitide e tranquille, / non si profonde ...
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dolor
Gianluigi Toja
Voce provenzale (sostantivo), " dolore ": il vocabolo chiude il discorso del trovatore Arnaut Daniel: sovenha vos a temps de ma dolor! (Pg XXVI 147), riportando l'attenzione di [...] D. sullo stato presente della dura penitenza dei lussuriosi ...
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consiros
Gianluigi Toja
. Voce provenzale (aggettivo), " pensoso ", " afflitto ": inizia il quarto verso della risposta di Arnaut Daniel a D.: consiros vei la passada folor (Pg XXVI 143), con allusione [...] all'acquisita piena responsabilità del peccato commesso e deprecato ...
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coreggia
Luigi Vanossi
. - La voce appare in Fiore CLXXV 8 ciascuna di lor sì gli chiedesse / paternostri o coreggia od amoniera. La correggia è una striscia di cuoio che può avere varie funzioni, anche [...] ornamentali. Qui sarà " cintura " ...
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imposta
Voce di entrata del bilancio pubblico. Forma di prelievo coattivo decisa dallo Stato per procurare alla pubblica amministrazione i mezzi necessari per fare fronte alle proprie finalità istituzionali [...] e garantire così ai cittadini determinati servizi pubblici.
Impost ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...