pretesto
Voce del Convivio, che appare tre volte solo nell'espressione ‛ sotto p. ' cioè " sotto l'apparenza ", " sotto le viste ": la necessità di difendere la propria reputazione mosse Boezio di se [...] medesimo a parlare, acciò che sotto pretesto di consolazione escusasse la perpetuale infamia del suo essilio (I II 13); qui si vuole sapere che le cose defettive possono aver li loro difetti per modo, ...
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vessillo
Andrea Battistini
La voce ha una sola occorrenza, in Pd XXVII 50 Non fu nostra intenzion... che le chiavi che mi fuor concesse, / divenisser signaculo in vessillo. Significa " bandiera vel [...] signo " (Benvenuto), " gonfalone " (Buti e Lana), " signum militare mutum " (Isid. Orig. XVIII 3).
Il passo, che depreca per bocca di s. Pietro il fatto che le chiavi, simbolo della Chiesa universale, ...
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fintezza
Luigi Vanossi
La voce, corrispondente al francese antico feintise, " falsità ", " ipocrisia ", appare in Fiore CVI 12 E ben avess'egli anima di santo, / il pover, non mi piace sua contezza, [...] / e più ch'i' posso il metto da l'un canto, / e sed amor gli mostro, sì è fintezza, cioè " lo faccio per ipocrisia " (cfr. al v. 14 la variazione sullo stesso concetto: per mostrar ch'i' sia buon, lor ...
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umbrifero
Voce dotta, che ricorre una volta sola, in senso figurato, in Pd XXX 78 Il fiume e li topazi / ch'entrano ed escono e 'l rider de l'erbe / son di lor vero umbriferi prefazi.
Vale " che adombra [...] il vero ", in quanto il fiume e li topazi " danno quasi l'ombra, una debole imagine... di quel che sono veramente " (Torraca; così anche il Daniello, il Tommaseo e altri). Il Buti chiosa l'espressione ...
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cipolla
Luigi Vanossi
. La voce è attestata solo in Fiore LIII 10 E se tu non potessi lagrimare, / fa che tu aggie sugo di cipolle / o di scalogni, e farànnolti fare, che sviluppa il tema di Roman de [...] la Rose 7463 ss. " E se vous ne poez plourer, / Couvertement, senz demourer, / De vostre salive preigniez, / Ou jus d'oignons, e l'espreigniez ". L'allusione al potere stimolante che le c. posseggono sulle ...
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iura
Antonio Lanci
Voce latina adoperata in Pd XI 4 Chi dietro a iura e chi ad amforismi / sen giva; indica lo studio del diritto, nelle due branche dello ius civile o legge, e dello ius canonicum o [...] decretali. Secondo alcuni commentatori antichi e moderni, il termine è usato con un significato moralmente negativo: " s'operava nelle leggi canoniche e civili, studiando in esse per essere ricco " (Buti); ...
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bufera
Enrico Malato
. Voce introdotta probabilmente da D. nell'uso letterario (If V 31 La bufera infernal, che mai non resta, / mena li spirti [dei lussuriosi] con la sua rapina) e chiosata da quasi [...] tutti i commentatori antichi, ai quali doveva apparire oscura o di esclusivo e forse limitato uso popolare: " aggiramento di vènti " la definisce il Buti; e il Boccaccio: " ‛ Bufera ', se io ho ben compreso, ...
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guarento
Luigi Vanossi
La voce appare in Fiore CCIII 14 Allor al capezzal m'ebbe pigliato, / e domandò chi era mi' guarento, dove ‛ essere g. ' vale " fare da mallevadore ", " garantire " per conto [...] di qualcuno (cfr. estre garant, in Roman de la Rose 8614 e 9222). Nello stesso senso il Fiore ha anche il verbo ‛ sicurare ' (e disse: " Chi l'ha tolto a sicurare? ", LXXIX 14). I vocabolari citano un ...
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geloso
La voce, vivissima nella lingua coeva al poeta, compare, col comune significato, in Cv I X 6 Dico che lo naturale amore principalmente muove l'amatore a tre cose: l'una si è a magnificare l'amato; [...] l'altra è ad esser geloso di quello; l'altra è a difendere lui. Fuori dalla casistica di tipo filosofico si collocano le attestazioni di una più semplice etica amorosa e cortese di Fiore CLXXXVIII 12 'l ...
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sotterraneo
Luigi Blasucci
Voce dotta adoperata una sola volta nel Convivio per specificare l'ubicazione di una spelonca, all'interno di un paragone naturale diretto a dare evidenza e solennità a un [...] fenomeno dell'ordine spirituale: IV XX 8 E possono dire questi cotali, la cui anima è privata di questo lume [la nobiltà], che essi siano sì come valli volte ad aquilone, o vero spelunche sotterranee, ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...