ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] in questo Dizionario) e da Agnese Dandolo. Ebbe vari fratelli, fra cui Nicolò, Antonio (conosciuti entrambi per i viaggi che li avrebbero portati a toccare le coste di Groenlandia e Nordamerica), Lorenzo ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] ; i Mottetti a 2-5 voci di Lorenzo Ratti (1617), la ristampa del libro IV di mottetti di Agazzari (1618), Musiche varie a voce sola e basso continuo di Giovan Domenico Puliaschi (1618); i Concerti op. 11 a 2 voci o strumenti, i Ricercari a 2 voci op ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] maestro e con tali strumenti si dilettò nei lunghi anni della sua vecchiaia, continuando a cantare fino agli ultimi giorni con voce chiara e perfetta, nella quale non si percepiva l'usura del tempo.
Eccezionale fu la sua tecnica vocale: trillo uguale ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Gioconda di A. Ponchielli, Pagliacci, Carmen di Bizet. Il successo fu sempre vivo, e la critica, tra le qualità della sua voce, mise in luce la sonorità e la omogeneità di tutta la gamma, l'estensione e il colorito chiaro tanto da confondere spesso ...
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VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] da cui ella doveva difendersi: quello d’esser troppo bella e quello «di recitare troppo bene. [...] Tutto è eccellente in lei: voce, dizione, gesto. [...] Ella è l’attrice docile e brava per eccellenza» che pare, «per eccesso di dedizione e d’umiltà ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] nuove: la Ione del Petrella e il Berengario di V. Lutti. Ma il B. dovette ritirarsi da Napoli, perché indisposto e senza voce. Nella primavera del 1858 al Teatro Regio di Torino egli riuscì ad avere ancora successo con Il Trovatore e I Lombardi alla ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] del canto sotto la guida di F. Cellini, allora maestro di cappella della chiesa metropolitana di Fermo.
Dotato di una bella voce di tenore, debuttò nella primavera 1845 al teatro Corso di Bologna nel Don Procopio, pasticcio di C. Cambiaggio, ma passò ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] e del farmacologo V. Cervello (sub voce in Diz. biogr. degli Ital., XXIV, pp. 82 ss.); si laureò in scienze naturali nel 1887 e in medicina e chirurgia nel 1889. La tesi discussa nel conseguimento della prima laurea, pubblicata a Palermo nel 1887, fu ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] , il M. fu affidato dal padre al Collegio germanico-ungarico di Roma, perché vi fosse educato e servisse come cantore, "sin tanto che gli durarà voce puerile di soprano, alla capella di detto collegio et anco di contralto quando haverà persa detta ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] luogotenente della Camera della Sommaria. A riprova del suo lealismo monarchico, insieme al fratello Pietro (v. la voce in questo Dizionario) partecipò attivamente alle celebrazioni nolane per la caduta della Repubblica. Scrisse le iscrizioni sulla ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...