SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] del Convegno... 1987, a cura di M. Biondi, Firenze 1990; G. Papini - A. Soffici, Carteggio, I, 1903-1908, dal “Leonardo” a “La Voce”, a cura di M. Richter, Roma 1991; Nuovi contributi su A. S., a cura di L. Corsetti - M. Moretti, Poggio a Caiano 1994 ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] sua prossima nomina a segretario di Stato agli Esteri al posto del conte Baldassarre Perrone di San Martino, ma la voce si rivelò fallace (Notizie del mondo, 18 agosto 1780). In effetti, tornato dalla Sardegna, non ricoprì nuovi ruoli politici attivi ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] base della forma cognominale, ha ipotizzato che la famiglia (a proposito della quale si veda la voce Siginolfo, Giovanni in questo Dizionario) non fosse di origine locale.
Comunque, sin dall’inizio della dominazione angioina i Siginolfo risultano ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] e forte vena polemica, all'insegna dell'idealismo militante della Voce di Prezzolini e dell'Unità di Salvemini" (Staglieno, p. e nel giro giornalistico genovese comincia a circolare la voce che Mussolini dia tutti i giorni un'occhiata al ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] quale anno e luogo) soltanto le seguenti: La rappresentazione di s. Orsola, oratorio con diversi strumenti, Suonate di Tiorba e Canzonette a voce sola.
Fratello maggiore del B. fu Natale, anch'egli nato a Lovere verso la fine del sec. XVI. Si sa che ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] Trovatore (26 genn. 1895), ottenendo successo di pubblico ma non i consensi della critica, che evidenziò arbitrarie "irruenze di voce e di movimenti" (Gazzetta di Parma). Nella stagione di carnevale 1898-99, sempre nel medesimo teatro, fu ancora una ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] 1810-11 al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma. Fu poi la volta di Napoli dove la fama della sua voce eccezionale e della sua splendente bellezza era giunta a D. Barbaia, impresario dei reali teatri napoletani.
Il suo debutto in questa città ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] per studiare prima il fagotto e poi il contrabbasso con G. Negri. Successivamente decise di dedicarsi al canto, essendo dotato di bella voce tenorile. Fu allievo di B. Carelli e di V. Lombardi, e completò gli studi seguendo gli esempi pratici che al ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] carriera di cantante, che la vide attiva dapprima a Firenze e successivamente a Londra. Dotata d'una bella voce di contralto e particolarmente versata per i ruoli comici, si dedicò prevalentemente all'interpretazione di intermezzi di carattere buffo. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i farisei la tacevano o cercavano di travisarla. Essi, dunque, si vergognino che quella di un semplice privato, come lui, sia la sola voce, sola pia, che si faccia sentire nell'ora mortale, quasi, della madre Chiesa; ma egli è l'interprete di tutti i ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...