Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] vita: è risultata “molto importante” o “importante” solo per il 38,7%, a fronte del 90,6% ottenuto dalla voce “democrazia”. I report di diversi Osservatòri in merito alla questione mostrano che il trend è di allontanarsi dalle istituzioni religiose ...
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La letteratura russa del XIX e della prima metà del XX secolo affronta con profonda attenzione il tema della guerra e del conflitto, dipingendoli come la più grande delle tragedie e, allo stesso tempo, [...] esprime il proprio scetticismo nei confronti del conflitto armato. Questo viene esplicitato non soltanto attraverso la voce stessa dell’autore all’interno delle digressioni storico-teoriche che interrompono la narrazione, ma anche e soprattutto ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] che ripartire da qui per mettere in discussione un’equazione imprecisa e fuorviante, rifiutare ogni banalizzazione e dar voce a quei punti interrogativi che Hobbes non osa sollevare esplicitamente, ma che, inevitabilmente, emergono dalle righe delle ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] da sola) da cui non intende fare ritorno, perché possa finalmente realizzarsi la sua rinascita come individuo e trovare la propria voce di donna:«Tornare ai figli, alla villa, a Saro, alle chimere, o rimanere? Scappare da quelle forme troppo note che ...
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Aggiustare gli equilibri infranti, fare leva su un ricordo che sempre più spesso smette di farsi memoria, è ciò che Raffaella Romagnolo si promette di fare con l’ausilio di una speranza che in “Aggiustare [...] piccoli, più giovani. Parliamo dei bambini, e i bambini, citando proprio le sue parole, sono coloro che nella guerra non hanno voce. Le loro urla vengono stroncate da un rumore più intenso, che ha la pretesa di essere fuoco ovunque ci sia ancora vita ...
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Cosa si intende per segno?Il segno è definito in linguistica come unità fondamentale della comunicazione, costituito da due facce: il significante e il significato (la realtà altra cui il significante [...] . Allora egli la guardò con dispetto, sentendo che doveva obbedire.Per solito, mentre parla, non si sente il suono della voce di chi si ama; o, almeno, non si potrebbe descrivere. Tale silenzio diventa un’assordante litania nelle parole del narratore ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] , i cui diritti sono messi in dubbio dal Canguro. Anche Ortone non ha mai visto questi esseri, in quanto troppo piccoli, ma ne ha udito la voce, e per questo è pronto a tutto pur di difendere queste vite dall’estinzione, a riprova del fatto che ogni ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] altro capolavoro di Boccaccio, l’Elegia di madonna Fiammetta, un monologo rivolto alle donne innamorate in cui l’autore dà voce ancora una volta a una protagonista femminile, che racconta la sua triste vicenda amorosa con lagrimevole stilo. E proprio ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] temporale, ancora una volta, confacente all’espressione della protagonista nella sua intimità – e alla domanda si sostituisce l’unica voce che può levarsi dal silenzio, quella del pianto:«Per che la giovane dolente e trista, temendo e non sappiendo ...
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È il 6 febbraio 1944, Parigi è occupata dalle truppe tedesche sotto il governo di Vichy e al piccolo Théâtre de l’Atelier, incastonato tra le viuzze di Montmartre, va in scena la prima dell’Antigone, di [...] come nulla sia bianco o nero del tutto.Antigone appare fin da subito trasformata, «si chiama Antigone» ci dice una voce fuoricampo nel prologo, «e bisogna che reciti la sua parte sino in fondo». Ci si presenta come una fanciulla magra e silenziosa ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...