Le parole spesso prendono vita e percorrono strade che le portano ad assumere significati assai diversi da quelli di partenza. Così accade anche per il termine utilizzato per indicare il racconto della [...] utilizzata in rapporto al concetto di libro, ma in relazione ai piedi e alla voce. Il termine Vangelo deriva dal greco εὐ, “buona”, e αγγέλιον, “notizia”. Piedi e voce corrono ad annunciare salvezza, pace, l’inizio di un nuovo tempo. La predicazione ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] allargare il territorio della conoscenza storica verso temi e soggetti prima poco o nulla considerati. Ciò ha significato ridare voce a soggetti prima rimasti ai margini del racconto storico come donne, bambini e popolazioni degli ex paesi coloniali ...
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Gli esseri umani sono capaci di riconoscere individui familiari a partire dal suono della loro voce. Tuttavia, in alcune rare circostanze questa capacità può risultare compromessa. È il caso della fonoagnosia [...] o voice blindness ...
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Il presente articolo ha per oggetto la riflessione di Peter Singer sull’etica animalista e la sua denuncia al pregiudizio specista. Con la pubblicazione di Liberazione animale (1975), il filosofo e saggista [...] australiano, ha dato voce al tema – allora poco trattato – degli abusi e della sofferenza animale. ...
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«Un sapere sul linguaggio appartiene ai fondamenti della coscienza filosofica»: è questa l’assunzione fondante nel pensiero di Karl Theodor Jaspers (1883-1969), psichiatra e filosofo, autore di quell’opera [...] possono ritrovarsi nelle credenze di età arcaiche sui poteri della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»), traspare l’opinione che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca vocalità, risuonino di un loro nome ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] , eccellere nella Torah. Quest’ultima si connota come la rivelazione vocale della parola divina dettata a Mosè sul Sinai, voce «gettata» che non si esaurisce, ma sempre più si affievolisce senza mai spegnersi completamente. In qualità di emanazione ...
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Tra i monumentali arazzi di fastose regge o nel silenzioso andirivieni tra le mura domestiche, immerse nella sontuosa vita di corte o condannate alla solitudine dell’esilio, le eroine del mito e della [...] . La letteratura teatrale attraverso il medium della rappresentazione scenica, con espedienti narratologici e artistici, dà loro voce nel tessuto diegetico, forma nelle figure di imperatrici e regine, parola nell’uso di un linguaggio performativo ...
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«Wanna tell a story / about a girl with history […] many colours and shades / so many voices to embrace», sono alcune delle parole con cui ha inizio la canzone intitolata Fly with me, la "bandiera musicale" che l'Armenia ha issato durante l'Eurovision Song Contest del 2017. Sono pochi, semplici versi, che come spesso accade nella musica così come nella poesia, possono acquisire sfumature differenti ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] riaffermato anche in questa riscrittura, dove l’eroina, per la prima volta di fronte a sé stessa soltanto, reclama a gran voce l’inclusione in quel luogo, che è a tutti ugualmente patria e casa. Una soglia da attraversare per recarsi finalmente lì ...
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Il legame tra parola e creazione è evidenziato in maniera esplicita sin dalle primissime battute del libro della Genesi: ogni atto di creazione che Dio compie è preceduto e causato dall’enunciazione del [...] le pratiche magiche che prevedono la recitazione di incantesimi (termine che nella sua stessa etimologia ci riporta alla voce, al canto) per ottenere l’effetto desiderato. Pare che pure la celebre formula abracadabra abbia come significato originale ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...