Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] stratificati nella memoria, chiosano le sue parole incastonando citazioni dello stesso studioso. Talvolta sono ragionamenti ad alta voce che scaturiscono dalle affermazioni del linguista; altre volte vere e proprie domande volte a comprendere e far ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] orgogliosa dalla falsa naturalezza dell’industria culturale, e condensa il massimo di espressività nell’epigramma: «una voce clamante nel deserto non può usare il microfono», recita una frase caratteristicamente perentoria e dedicata proprio a ...
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Quasi tutte le riviste accademiche di discipline umanistiche dedicano una sezione finale alle recensioni di opere e studi recenti. In effetti, la recensione costituisce una rete poliedrica e fitta di generi [...] , nel campo del linguaggio specialistico della filologia, alla restituzione di un testo alla lezione esatta (si veda la voce recensire, Vocabolario on line, Treccani.it).Per quanto concerne la “critica letteraria militante” di opere contemporanee, le ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] cognomi in origine con diversa terminazione, o con oscillazioni grafiche e microfonetiche, possono essere stati adeguati alla voce considerata standard, ossia la più diffusa, aumentandone pertanto il numero delle occorrenze. 7. I valori demograficiUn ...
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Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] è detto, ignoto e imperscrutabile. I primi, sgozzati, emettono grida che possono commuovere, i secondi, invece, muoiono senza una voce nel momento in cui toccano terra, che per essi rappresenta l’Ade. Dunque nessuna colpa, nessun rimorso: il mare è ...
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«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] di storicizzazione è stata una caratteristica costante dell’esegesi dantesca, secondo una tradizione essenzialistica in cui la voce “Inferno” dell’Enciclopedia dantesca non fa neppure un passo nella direzione di contestualizzare l’idea di “inferno ...
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Pare che il cuore del coraggio sia stato scoperto da un tale, Yadin Dudai della Weizmann Institute of Science a Rehovot presso Israele, in un lavoro pubblicato sulla rivista «Neuron». Si tratta della corteccia [...] voglia di lasciare una traccia, un’impronta del suo passaggio su questa terra. E soprattutto il coraggio di far sentire la sua voce, urlare nel deserto e al diavolo se nessuno è in grado di ascoltare, si spera nell’uomo nuovo, in qualcuno che possa ...
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Paolo AlliataL’avventura umana. Quando la letteratura accompagna il nostro camminoMilano, Mondadori, 2024 Il racconto di Gianni Rodari, La strada che non andava in nessun posto, fa da chiave di lettura [...] , di densità e temperatura infinite, nell’arco di un tempo infinitesimale» (p. 40), la Bibbia nel libro del Genesi dà voce alla Parola di Dio che crea come «un sussurro, un respiro primordiale di inconcepibile energia» (ibidem). Secoli dopo Dante ...
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Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] nuove traduzioni efficaci potremo sperare in una continuità di lettura e frequentazione con Platone, Seneca, Tacito. Con una voce opportunamente calibrata sull’oggi, i classici antichi non smettono di parlarci con forza ed evidenza, e il successo ...
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Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] di 13) in cui con parole severe e con tono da profeta biblico argomenta la propria visione della Chiesa. In essa Dante parla con voce libera in quanto povero e pervaso dallo zelo di carità (Ep., XI 9, qui in traduzione italiana a cura di Marco Baglio ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...