Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] commento letterario e linguistico puntuale e da un’ampia introduzione (Brunetto latini, «specialista più politico», già apparsa come voce Latini, Brunetto del Dizionario biografico degli italiani, vol. 64, 2005) che permette al lettore di collocare ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] stato oggetto di scherno.Migliorini (1927, p. 260) ricorda una maschera lucchese dallo stesso nome (dal bastone nodoso, la voce sgraziata e i modi inurbani, cfr. Nieri) e i traslati gergali (camorristi) ʻponteficeʼ e ʻguardia sceltaʼ. Lontano dalla ...
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Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] 59,68% al 45,90%) e di conseguenza un incremento delle frasi principali interpolate in apertura (dall’11,85% al 18,03%) e della voce ‘subordinata prolettica’ in attacco (dal 20,57% al 26,23%). Se ne deduce «che in questa sede retoricamente marcata si ...
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Sapreste dirmi se esiste un vocabolo che indica "qualcosa che avrei voluto fare ma non ho potuto per colpa di interventi esterni"? Una sorta di rimpianto ma non dovuto dal soggetto che non ha compiuto [...] non hanno un corrispettivo secco in italiano (così come sarà impossibile, per molti stranieri avere una traduzione univoca della voce grammaticale italiana magari).Pertanto, pensiamo che forse ci sarà una lingua nel mondo che ha tradotto in lemma il ...
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Leggere ad alta voce rappresenta per i genitori un prezioso ed efficace strumento, utile a contribuire allo sviluppo dell’alfabetizzazione dei propri figli ed a migliorarne la qualità della vita e le competenze [...] psicosociali. Difatti le parole sono l ...
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In Grecia, confidenzialmente, la chiamano Maria; in Italia, invece, la Callas. È stata definita la Divina, la Diva, la Tigre, la Pasionaria del canto, la Guernica della vocalità. Certamente un mito. Le [...] erano gli ingranaggi, troppo forte l’avvoltoio del Dio, troppo insidiose le presenze ombrose che popolavano la sua casa. «La Voce, dov’era la Voce?» (Pasi 1996: 13).Il 15 marzo 1975 Onassis muore e Maria gli sopravvive per circa due anni (6 settembre ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] , di far pronunciare agli attori e alle attrici parole altrui – e verrà presto il momento di portare in scena la propria voce – e di favorire in ogni modo l’incontro tra il pubblico e l’alterità dell’opera letteraria. Sono elementi che ritorneranno ...
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A compiangere la morte funesta di Fetonte, punito da Zeus per aver incendiato le terre d’Africa col carro paterno, vi è anche Cicno, signore dei Liguri, musico dalla voce melodiosa, legato al figlio di [...] disperarsi. La pietà di Apollo mette in moto il prodigio: la voce gli si affievolisce, i capelli divengono bianche piume, il collo si dei Suidi (il nome scientifico è Sus domesticus). La voce deriverebbe dal latino MAIĀLE(M), con cui si indicava l ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] traduzione si ispira alla raccolta Hauntings. Fantastic stories del 1890, da cui sono tratti tre racconti, Amour dure, Una voce malefica e Oke di Okehurst. I rimanenti provengono da altre raccolte. Si tratta in tutto di otto racconti, di solito ...
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Non c’è via di scampo. Per quanto sia accurata la nostra competenza linguistica nell'utilizzo di lingue diverse da quella materna, parlandole non si riesce quasi mai a eliminare la possibilità di essere [...] e Oliver Hardy – così come viene proposta nei film: il loro doppiaggio in italiano (quello di Ollio ha spesso la voce di Alberto Sordi) è segnato dal simpatico ricorso all’accento “sbagliato” (inteso come peculiarità di pronuncia). Questa trovata può ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...