Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] nel paesaggio italiano. Aperto da titoli di testa letti a voce che ci trasportano subito in un mondo fondato sull’oralità, collettive? Volete fare qualche esempio?Attraverso la lingua, la voce, e la possibilità di parola, molte comunità e singoli ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] fece pirsuaso che “moro”, in dialettu sicilianu, prima significa omo scuro di capelli, doppo significa africanu, doppo ancora significa voce di verbo e doppo doppo ancora cognomi. […] pinsai, all’ultimu, ca m’avesse mannato a fare in culu, rispetto ...
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Le idee a fondamento delle Dieci tesi per l’educazione linguistica democratica sono emerse tra il 1973 e il 1974 con le e gli insegnanti del Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti (CIDI) e del [...] sociale).Non basta l’esercizio delle capacità osservabili esteriormente, quali il parlare o il ripetere o il leggere ad alta voce per assicurare lo sviluppo del potenziale del linguaggio. Vi è la parte nascosta, quella che permette di dare senso alle ...
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Originariamente, la conversazione con Marco Biraghi, Professore ordinario di Storia dell'Architettura contemporanea al Politecnico di Milano, avrebbe dovuto essere parte integrante di un programma speciale [...] scritte perché ritenevo che fossero utili, anche pensando all'impegno messo in anni di lavoro. Il fatto che ci sia una sola voce ti dà una guida e ti consente un confronto continuo e allora Vasari – per tornare a lui –, Vasari diventa una pietra di ...
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Se pensi che la poesia di ricerca sia difficile, aspetta di leggere la critica di riferimento. Non è strano infatti, trovandosi a maneggiare per la prima volta concetti come “ironia”, “non-assertività” [...] gerarchia di causa-effetto fra la dimensione psicologica e quella corporale. Sembrerebbe quasi che a parlare sia una voce non-umana, o meglio: la voce di una creatura che si sia infilata, per scopi sperimentali, dentro un corpo umano, e sia ora ...
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«Il racconto della realtà ha un cuore antichissimo. […] Il metodo è la cronaca, il fine è la letteratura». Con queste parole Roberto Saviano illumina la narrativa non fiction: «un genere letterario che [...] non fiction le acque più profonde entro cui addentrarsi sono quelle che contaminano il confine tra finzione e realtà. Alla voce visione Camilleri scrive:A un certo momento Provenzano non dovette più distinguere la sottile linea che segnava il confine ...
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Andrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e testuale dei primi romanzi di MontalbanoCarolina TundoAndrea Camilleri e «una lingua di cose». Lettura linguistica, lessicale e [...] obbedisce primariamente a intenti comico-espressivi, mentre la seconda mira «ad abolire la classica linea di demarcazione tra voce dei personaggi e voce del narratore» (p. 134). A quest’ultimo scopo tende anche il discorso riportato; e si osservi che ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] della violenza del padre; c’è Rossano, il Profeta, figura misteriosa che incanala le speranze del popolo dando forma e voce a pensieri che galleggiano imprecisati nelle coscienze di chi lo ascolta ma che muore sgozzato per mano di Michele, divenuto ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] si sommano, si mischiano, e alla scrittura si arriva per strappi, così come alla parola, per raccontare qualcosa di sé, per dar voce alle altre e una nuova forma al silenzio e al rumore:Là fuori pietre rotolano nel buio, fanno rumore. Energia che si ...
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Volevo sapere come potevo far valutare la possibilità di aggiungere una parola nuova o, meglio, un significato nuovo al vocabolario. La parola in questione è “smirare”. “Smirare” significa: “mirare male, [...] conto, osservando la frequenza dell’uso, i canali attraverso i quai la parola si va facendo conoscere, valutando se si tratti voce adoperata nello scritto e/o nel parlato (e in quale tipo di scritto e di parlato), nella lingua comune o corrente o ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...