EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , C. Michelstaedter, O. Weininger; fu vicino all'ambiente intellettuale che gravitava intorno alle riviste Leonardo, Lacerba, La Voce, e in particolare fu attratto dal "titanismo individualista" di G. Papini, da cui si allontanò quando quest'ultimo ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] Ridolfi [1648] addirittura partorendo il figlio), poi con la moglie Benassuta di Angelo Volpin e i figli Orazio (vedi la relativa voce in questo Dizionario), Giambattista (nato tra il 1566 e il 1570, morto dopo il 1633; sposò Virginia Cattani), che ...
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BRANCA, Giulio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Cannobio il 13 dic. 1850 da Ludovico, avviato all'arte dallo scultore cannobiese Bergonzoli, frequentò all'Accademia di Brera la scuola del nudo e quella [...] Arte Moderna). Nel 1898, a Torino, espose l'Addio dello spazzacamino, nel 1906 alla Esposizione universale di Milano la Voce della coscienza, che suscitò gli entusiasmi di Raffaello Barbiera (Milano, Galleria di Arte Moderna); alla Triennale di Brera ...
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ADATO, Giulio
Mercedes Ferrero Viale
Pittore, originario della terra di Castel di Camarola nel Regno di Napoli, tra il 1580 e il 1606 risulta attivo (secondo il Vesme) in Sardegna, a Villanova (probabilmente [...] dell'isola.
Fonti e Bibl.: Segreteria arcivescovile di Cagliari, Atti di S. Giorgio, c. 121 (senza indicazione dell'anno); Museo civico di Torino, A. Baudi di Vesme, Schede, mss., sub voce; G.Spano, Storia dei pittori sardi, Cagliari 1870, p. 19. ...
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ABACO (da l'Abacho, dall'Abacco, Abacco), Francesco
Rezio Buscaroli
Architetto, attivo a Bologna nella seconda metà del sec. XV. È nominato come assistente e perito in computi tecnici, nei documenti [...] B. Supino, L'architettura sacra in Bologna nei secc. XIV e XV, Bologna 1909, p. 35 n. 1; Id., L'arte nelle chiese di Bologna, secc. XV-XVI, Bologna 1938, p. 259; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lex. der bild. Künstler,I, p. 4, sub voce Abacco, F. dall'. ...
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GRECO, Emilio (App. III, i, p. 792)
Alexandra Andresen
Scultore, morto a Roma il 5 aprile 1995. Accademico di San Luca e membro dell'Accademia reale belga, insegnò scultura a Monaco, Salisburgo, Napoli [...] e poeta, pubblicò: L'oro antico delle vigne (1978); Memoria dell'estate (1980); Appunti di una vita (1980); Dell'antica voce (1985); Le porte del Duomo di Orvieto (1994).
Bibl.: Disegni di Emilio Greco. Catalogo dell'opera grafica, a cura di I ...
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LAURENCIN, Marie
Carlo Lodovico Ragghianti
Pittrice, nata il 31 ottobre 1885 a Parigi. Prima influenzata dalla pittura e dai disegni di Toulouse-Lautrec e di Manet, come si vede nella serie di dipinti [...] accordate in una danza sognante; talora i rilsutati furono squisiti e di una sottile femminilità di canto a mezza voce, ma spesso la stessa pieghevolezza e abbandono del suo atteggiamento fecero scendere la sua produzione a un livello di sola ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] presenza di tali avvenimenti all'interno della trattazione dell'architettura di singole nazioni (per es., nella voce canada della App. IV, i, p. 357 per l'e. di Montreal, o nella voce spagna della App. V, v, p. 76 per l'e. di Siviglia). Un impulso ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] questa è l'unica raffigurazione di una musa che suona una sỳrinx, e perché con questo atto si viene a negare la bella voce alla quale la dea deve il suo nome. Il particolare si può forse spiegare, pensando che il pittore, per mezzo di uno strumento ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] , in Settecento pisano. Pittura e scultura a Pisa nel secolo XVIII, a cura di R.P Ciardi, Pisa 1990, pp. 341-384. La voce relativa a G. Muziano è stata pubblicata in U. Procacci, Una "vita" inedita del Muziano, in Arte veneta, VII (1954), pp. 249-252 ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...