MENON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico che viene ormai comunemente identificato con Psiax. Una voce isolata, W, Gross, in Festschrift Bulle, p. 46 ss., torna a proporre una separazione delle [...] personalità facendo di Psia x il pittore degli alàbastra firmati e di alcuni piccoli vasi, distaccato dal pittore di grandi vasi in doppia tecnica, a figure rosse e figure nere, che rappresenta una delle ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] , in '900. Un secolo innominabile. Idee e riflessioni, Venezia 1998.
Sull'epoca delle guerre e dei genocidi, oltre alla voce genocidio, in questa Appendice, si vedano:
E. Nolte, Der Faschismus in seiner Epoche, München 1963 (trad. it. Il fascismo ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] poi a quello della pittura. Seguì le orme del padre, sia nell'uso della tempera che nella impostazione della veduta sull'esempio di J. P. Hackert. Fin dall'inizio, le sue opere ebbero grande successo presso ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] data si desume secondo la critica (Sciolla, in I Piazza, 1989b, p. 393) da un atto redatto a Milano il 20 marzo 1520, giorno nel quale Alberto dichiarava di aver vissuto dall’età di tredici anni per un ...
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SCHOLA
G. Calza
G. Lugli
La parola ha avuto nel mondo romano molte più accezioni che non avesse la voce corrispondente greca σχολή. Originariamente essa designa sia il concetto sia il luogo dello studio: [...] equivale cioè alla nostra parola scuola. Per estensione, la voce passa a indicare ogni luogo di riunione, di riposo o di attesa. Così, mentre Plinio (Nat. hist., xxxv, 114) chiama s. una grande sala ornata con statue e con pitture celebri, entro i ...
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GLAUKOS (Γλαῦκος)
G. Fogolari
2°. - Scultore di Lemno d'epoca ignota, ricordato solo da Stefano di Bisanzio sotto la voce Αἰϑάλη come ἀνδριαντοποιὸς διάσημος.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., 296; C. Robert, [...] in Pauly-Wissowa, VII, c. 1423, s. v., n. 48; W. Amelung, in Thieme-Becker, XIV, p. 246 ...
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SENSITOMETRIA (v. fotografia, XV, p. 795)
Dalla curva caratteristica di un'emulsione si possono ricavare, come è specificato nella voce sopracitata, i parametri essenziali atti a caratterizzare le proprietà [...] dell'emulsione stessa e cioè la sua sensibilità generale, il fattore di contrasto e la latitudine di esposizione.
La curva deve essere evidentemente rilevata in condizioni rigorosamente controllate, sia ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] 1885); presso il Museo di Bordeaux sono, invece, sette sue opere.
Fonti e Bibl.: Oltre ai documenti citati all'interno della voce cfr.: Archivio di Stato di Roma, Camerlengato II "Antichità e Belle Arti" (1825-1854), b. 282 n. 3148; Prossedi (Latina ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Un anno dopo la sua nascita, la numerosa famiglia si trasferì alle Fondamenta Briati in un ampio edificio che univa abitazione e bottega, ciò che permise un continuo e produttivo contatto dei figli con ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] , nonché l'evoluzione degli assetti sociali e giuridici, dei centri urbani, dai primi insediamenti preistorici fino alla città moderna. Nella voce urbanistica (XXXIV, p. 768, ripresa poi sotto il lemma piano regolatore nell'App. II, ii, p. 539) e nei ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...