Storico dell'architettura, nato a Orvieto il 2 gennaio 1911. Professore ordinario (1962-65) di Storia dell'arte e Storia e stili dell'architettura nell'università di Palermo, è stato chiamato poi all'università [...] e restauro (1959), dove sono delineati i principi della sua proposta per il restauro ''critico'', e la voce Restauro architettonico e urbanistico nella Enciclopedia universale dell'arte (xi, 1963), con ulteriori considerazioni sul contenuto del ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] ").Mentre in francese covent sarebbe documentato con riferimento agli edifici fin dal sec. 12° (Wartburg, 1946), in italiano c., voce semidotta (Battisti, Alessio, 1951), compare per la prima volta nel Ritmo su sant'Alessio (vv. 149, 151), della fine ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] tra angeli di S. Pietro a Castelnuovo Garfagnana, già attribuito allo stesso Iacopo Sansovino (per queste opere vedi anche la voce Della Robbia, Andrea), il S. Galgano in S. Cristoforo a Siena e il S. Rocco frammentario nel Museo della collegiata ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] aveva conosciuto e frequentato G. Bastianelli, il quale lo avrebbe più tardi introdotto nell'ambiente dei musicisti che scrivevano nella Voce: A. Casella, I. Pizzetti, F. Liuzzi, O. Respighi, S.A. Luciani. L'interesse per l'espressione artistica in ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] prezzo" e "assai frettolosamente", nonostante alcune opere lo dimostrino "buon seguace di Bernardino Campi" (Ticozzi). Più entusiasta, la voce dello storico e pittore Antonio Campi (Zaist, p. 56) che ne sottolinea "le molto lodevoli pitture a olio ed ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] al di sopra della chiesa della Natività di Gesù in piazza Pasquino (Manfredi, al quale si fa riferimento nel corso della voce se non altrimenti specificato) e, dal dicembre 1701 al settembre 1705, ricostruì la casa d'affitto a tre piani, posta all ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] -Lexikon,I, pp. 482-483; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I, pp. 307 (sub voce Allegri), 308 (sub voce Allegrini); E. Bénézit, Dict. critique...,I,Paris 1948, p. 110; U. Galetti-E. Camesasca, Encicl. della pittura italiana ...
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CATACOMBA, Tombe a
Red.
Terminologia entrata nell'uso degli studiosi specialisti di preistoria, soprattutto di lingua inglese, a preferenza di quella di tombe a forno o a grotticella, per indicare tombe [...] piede quadrangolare ("a croce"), con decorazione a linee e borchie.
Per le catacombe cristiane, donde deriva la terminologia, v. voce catacombe.
Bibl.: M. Gimbutas, The Prehistory of Eastern Europe, Part I, Peabody Museum, Cambridge Mass. 1956, p. 80 ...
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BIAGIO da Baiso (Abaisi)
Wanda Savini Nicci
Orafo, intagliatore in legno, vissuto nel XV sec., sembra sia nato nella provincia di Modena. Allievo ed aiuto di Arduino da Baiso, non appartiene però a questa [...] à l'époque des princes d'Este, Paris 1897, I, pp. 469, 558 s.; F. Malaguzzi Valeri,L'intaglio e la tarsia a Bologna nel Rinascimento, in Rass. d'arte, I(1901), p. 26; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, III, p. 578 (sub voce Biagio da Bologna). ...
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Grèco, Il (sp. El Greco). - Soprannome con cui è conosciuto Domìnikos Theotokòpulos, pittore cretese trapiantato in Spagna (Creta 1541 - Toledo 1614). Discepolo di Tiziano, subì l'influsso del Tintoretto, [...] di partire (1576) per la Spagna: a Toledo produsse opere memorabili, e alcune stupende. La sua arte assunse una voce insolita: nell'Espolio (1577-79) per la cattedrale, la composizione addensa le figure e le luci divengono lividi barbagli; tragico ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...