FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] documenti, dove F. è esplicitamente detto "da Venexia" (se non altrimenti citato per i documenti ricordati all'interno della voce si rimanda a Wolters, 1976).
È del resto a Venezia che F. dovette prevalentemente operare con bottega propria, anche se ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Benedetto da Como
F. Moly-Mariotti
Miniatore attivo a Milano e in Lombardia nella seconda metà del 14° secolo.A G. si deve la realizzazione di un libro d'ore miniato (Monaco, Bayer. Staatsbibl., [...] presenta nel foglio di guardia la scritta: "Iohan(n)es filius mag(ist)ri Benedicti de Cumis me pinxit et ordinavit. Ora voce pia pro me Virgo Maria". Questo manoscritto, noto come le Ore di Bianca di Savoia, venne commissionato da quest'ultima e dal ...
Leggi Tutto
GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] progressi. Il G. manifestò in età più adulta un'eccellente voce tenorile e intraprese lo studio del canto con A. Franceschetti. Dopo giacere abbandonate in diversi magazzini, senza che una voce si levasse in difesa di un patrimonio così importante ...
Leggi Tutto
LYSIKLES (Λυσικλῆς)
F. Zevi
Scultore greco autore di una statua di Platone il commediografo, come attesta un'iscrizione rinvenuta ad Ostia nel 1965:
ΠΛΑΤΩΝ Ο ΤΗΣ ΑΡΧΑΙΑΣ
ΚΩΜΩΔΙΑΣ ΠΟΙΗΤΗΣ
ΛΥΣΙΚΛΗΣ ΕΠΟΙΕΙ
Nello [...] di Phyromachos (v.) e Phradmon; per le circostanze del rinvenimento, per l'epoca e le caratteristiche del donano si rimanda alla voce Phradmon.
Di L., fino ad ora sconosciuto, ignoriamo l'età e la patria; il nome è però attestato con molta frequenza ...
Leggi Tutto
Pittore, autore degli affreschi della cappella Albornoz nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, per i quali risulta pagato nel 1368. In essi (Storie di s. Caterina; Il card. Albornoz e Santi), [...] altri simili nella stessa chiesa che gli si possono attribuire, egli appare nell'orbita della pittura bolognese, non lontano da Simone dei Crocefissi: assai diverso, quindi, dall'altro A. da Bologna, con il quale è stato confuso (v. voce precedente). ...
Leggi Tutto
DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] maggiore di una diocesi, dove officia e presso cui risiede il vescovo.Secondo alcuni la cattedrale è definita d., con voce popolare, perché considerata la 'casa' per eccellenza di Dio e del popolo; un sermone di consacrazione di una chiesa veronese ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] specificato per le parole del F. riportate nel corso della voce si rimanda agli Scritti autobiografici..., a cura di F. Errico 3, Firenze 1913, pp. 235-244; A. Soffici, G. F., in La Voce, 27 marzo 1913; D. Angeli, Pittori d'altri tempi: G. F., in Il ...
Leggi Tutto
DELLE PIANE (Dalle Piane)
Lauro Magnani
Di alcuni pittori genovesi di questo nome, attivi nel sec. XVIII, non si sa se sono parenti tra di loro né se sono parenti di Giovanni Maria Delle Piane, detto [...] 'oscurità".
Agostino è citato nel Libro degli accademici e studenti dell'Accademia Ligustica di belle arti all'anno 1752 sotto la voce "Scuola dei disegni" (Sborgi, 1974, p. 54 nota 10). Le fonti non indicano opere a lui attribuite.
Andrea è citato ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] poi sempre nel colorito e nella morbidezza". Nessuna altra fonte conferma però questa notizia; né trova altro riscontro la voce che l'I. fosse "alquanto manesco". Questa sarebbe stata infatti, per lo storico aretino, la causa del suo trasferimento ...
Leggi Tutto
AGNOLO ZOTO (Agnolo o Angelo Zotto, Zoppo, Zottomio, Agnolo da Fimexello, Angelo Aloisio da Padova, latinamente Angelus Claudus de Fiumesello, Angelus de Padua)
Terisio Pignatti
Pittore di Padova, attivo [...] XXXV a p. XLI, doc. XXXVII a p. XLIII; N. Pietrucci, Biografia degli artisti padovani, I, Padova 1858, p. 294, sub voce Zottomio Angelo, p. 243; J. A. Crowe - G. B. Cavalcaselle, Geschichte der italienischen Malerei, II, Leipzig 1869, p. 411; V, ibid ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...