BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] sur un cas particulier d'anomalie de la voix humaine pendant le chant (Paris 1833), che raccoglieva le sue osservazioni sulla voce di alcuni cantanti del teatro dell'Opera italiana a Parigi; un ultimo suo lavoro, Le timbre de la voix, fu pubblicato ...
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Cantante (Bologna 1829 - ivi 1901). Contralto, cantò, acclamata, nei principali teatri d'Europa e specialmente a Parigi (1853-60). Anche la figlia Erminia (Parigi 1855 - Bologna 1941) fu cantante teatrale, [...] con voce di soprano. ...
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Graziani, Ivan. - Cantautore (Teramo 1945 - Novafeltria 1997). Dotato di un timbro di voce caratteristico, quasi un falsetto, cantò nei suoi brani storie di amori incompresi e di donne inafferrabili. Dopo [...] un esordio piuttosto difficile, conquistò il grande pubblico con Lugano Addio (1977), ai vertici delle classifiche per diverse settimane. Tra gli altri suoi successi memorabili: Agnese, dolce Agnese (1978) ...
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Scrittore tedesco (Amburgo 1921 - Basilea 1947). Il suo nome è legato soprattutto al dramma Draussen vor der Tür (1947), primo lavoro teatrale tedesco del dopoguerra che abbia raggiunto diffusione mondiale, [...] voce nuova e isolata che senza speranze e senza velamenti lancia sulla scena il dramma del reduce da una guerra perduta per il quale non c'è più posto in una patria che ha perduto ogni fisionomia. Il dramma del reduce è del resto il filo conduttore ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] , Series A, I, Epistolae pontificiae ad concilium Florentinum spectantes, a cura di G. Hofmann, Roma 1940-1946, ad Indicem (sub voce Iohannes [de Tagliacotio]); I Diurnali del duca di Monteleone, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XXI, s, a cura di ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] Roma con Don Carlos "... il Cotogni è un marchese di Posa insuperabile sia per la distinzione del porgere, come per la soavità della voce e l'eleganza del canto": Gazzetta musicale di Milano, XXIV[1869], 1, p. 6). Ritornò poi a Bologna per cantare in ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] abbandonato dopo la nascita, di un nobile parmense, da cui avrebbe ereditato prestanza fisica, intelligenza e "crin fulvo". Certo la sua gioventù non fu facile e il F. poté studiare solo a prezzo di gravi ...
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Poeta russo (n. Leningrado 1936). Delle sue opere, dall'ispirazione schiva e raccolta, segnaliamo: Nočnoj dozor ("Ronda notturna", 1966), Zavetnoe želanie ("Desiderio segreto", 1973), Prjamaja reč´ ("Discorso [...] diretto", 1975), Golos ("La voce", 1978), Stichotvorenija ("Poesie", 1986), Stichi v Peterburge (1986; trad. it. La poesia di San Pietroburgo, 1998). ...
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Compositore ucraino (Grin´ka, Kremenčug, 1842 - Kiev 1912); autore di opere, operette, musiche vocali e strumentali. Dedicatosi con fervore allo studio della musica popolare ucraina, pubblicò varie raccolte [...] di canzoni per voce e pianoforte, per cori misti e per cori maschili. ...
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Cantante (Napoli 1580 - Roma 1640 circa), sorella di Giambattista. Sposò Muzio Baroni, e fu madre di Eleonora Baroni. Visse, dal 1610 in poi, quasi sempre alla corte di Mantova. Per la voce, l'arte, la [...] bellezza, fu cantata da G. B. Marino, da G. Chiabrera, da F. Testi e da altri ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...