BOSTICHI, Stoppa (frate Stoppa)
Maria Antonia Gronchi
Scarse e poco sicure le notizie a noi note su questo poeta toscano del Trecento. Di certo appartenne alla famiglia dei Bostichi, allora una delle [...] 627; Id., Poeti minori del Trecento, Milano-Napoli 1952, pp. 428 ss.; C. Muscetta-P. Rivalta, Poesia del Duecento e del Trecento, Torino 1956, pp. 710-713; G. Corsi, Rimatori del Trecento, Torino 1969, pp. 674-682; Enc. Ital., VII, p. 560, sub voce. ...
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Nell'ambito degli studi umanistici la c. è fra i campi che hanno subito negli ultimi decenni le trasformazioni più radicali. Questo è avvenuto soprattutto grazie a un allargamento dei suoi confini, che [...] 'orientalismo, l'occidentalismo), tentano dunque di leggersi in parallelo, senza sovrapporre i propri schemi preconcetti, e ascoltando la voce e il linguaggio dell'altro (è un fenomeno strettamente legato all'espansione che la c. sta vivendo in Paesi ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] o italiani - emerge la medesima volontà di penetrare la psicologia dei protagonisti bambini e adolescenti e di riuscire a dare voce a una gamma variegata di emozioni e riflessioni. Si ricordano gli inglesi R. Westall (1929-1993: The machine-gunners ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] fase di transizione che ancora perdura. J. Kunčinas (1947-2004), già raffinato traduttore, ha invece dato magistralmente voce ai senzatetto, agli alcolisti e ai disadattati in genere della nuova società 'regolata' dal mercato nei suoi romanzi ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] della romanità. Non parliamo della dedica a Vespasiano e della glorificazione della casa Flavia e nemmeno dell'augurio che la sua voce Latias impleat urbes (I, 2). Ma Giove accenna all'alto destino di Roma (I, 558), e all'eterna grandezza di Roma ...
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La società araba contemporanea, sia essa musulmana o non, è attraversata da tensioni politiche che influiscono inevitabilmente sulla sua produzione letteraria e poetica. Gli attentati terroristici dell'11 [...] bī, n. 1946) e la saudita Fawziyya Abū Ḫālid (n. 1959), tra le voci più innovative. Dal Golfo proviene un'altra voce di grande spessore, quella di Qāsim Ḥaddād (n. 1948).
Un sottile sincretismo caratterizza la poesia del Maġrib che ha ormai raggiunto ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] anticipata, alla fine del secondo libro, dalla descrizione della nascita di Federico II e dei suoi presagia, che, dando voce alle attese mistiche ed escatologiche che caratterizzarono la fine del XII secolo, dà inizio al processo di mitizzazione dell ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] sull’arte degli anni Sessanta. L’uso del registratore, all’epoca una assoluta novità, le consentì di restituire la voce autentica dell’artista, senza il filtro linguistico del critico. L’attenzione alla soggettività femminile connota con forza il ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] richiami culturali e aneddoti, era di fascino eccezionale. Non diverso, e forse più, il professore: bella voce baritonale ben modulata, accento lievemente toscaneggiante, memoria pronta alla citazione rara, esemplarmente ligio al dovere della lezione ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] elenco dei titoli dei singoli capitoli, parte per ricordo diretto di quei problemi che il Poliziano aveva discusso a viva voce con lui, parte per averli letti su una "pagella" fra "inchartabula quaedam" del maestro. L'esattezza di queste notizie è ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...