Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] non come semplice compresenza di una pluralità di voci, ma come incessante e conflittuale dialogia, interna alla singola voce e operante tra voci diverse (compresa quella dell'autore). Di qui anche, contro le conclusioni della linguistica strutturale ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] (n. 1962; Reçine Kokuyordu Helin, 1993, trad. it. Helin profumava di resina, 2002), che con grande capacità descrittiva dà voce alla sua terra e alla sua gente sullo sfondo della complessa situazione politica. Di F. Çiçekoğlu (n. 1951), che ha ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] un nazionalismo né egoista, né xenofobo: si basava su ideali umani universali. "La religione più santa è la patria e l'umanità". La voce del dubbio e la paura della morte si mescolano spesso al suo amor di patria. Da un lato la fede, il senso della ...
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VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] di Venere, che non sia ripetizione o derivazione delle rappresentazioni greche di Afrodite (v. pertanto questa voce). Rappresentazioni della Venere romana, indipendenti dall'arte greca, sono tuttavia quelle serbateci da parecchie monete col ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , tun puro linguaggio" essa stessa, il cui "primo scopo è l'istesso che lo scopo del parlare, cioè l'esprimere colla voce i sentimenti e gli affetti dell'animo" (pp. 60, 106); le saranno dunque proprie non le leggi matematiche, ma quelle della ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 'atto conclusivo del cosiddetto moto degli straccioni, assistette alla sua finale e durissima repressione.
Il G. levò la propria voce contro le misure repressive prese dagli Anziani, indicando, sulla scorta dell'esempio offerto dagli avi, la via da ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Piemonte, inviato dal papa per sorvegliare i piani matrimoniali di Carlo Emanuele I, e dove tornò in settembre, quando si sparse voce che il duca (al quale si legò in cerca di una promozione episcopale) stesse per morire e che il partito filofrancese ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] , la cultura del vocianesimo o piuttosto di quella zona di intellettuali raccolti per un breve periodo attorno alla Voce (come Boine, Slataper, Jahier), che avevano fissato su una prospettiva eticamente fondante l'esercizio letterario e l'impegno ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] e della saggezza del nuovo re, appare importante nell'Accademia il ruolo svolto dal personaggio della Fama, che dà voce, di fatto, al programma poetico del G., rivendicando con forza la possibilità di rendere immortali gli eroi ("condur poss ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] poetica in una direzione ormai decisamente sacra, come egli stesso confessa: "sensibus ardor inest horum celebrare labores / quorum voce fides obtinet orbis iter", e come del resto è caratterizzata in buona parte la cultura nella Roma di questo ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...