MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] aveva elogiato il M., informandoci della sua vita austera negli anni volterrani. Anche il fratello Mario, smentendo nel 1518 la voce della morte del M., menzionava le sue pratiche di astinenza e la sua totale dedizione ai testi sacri e "ad opere ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] e tuttavia può essere ricostruita con agio, limitatamente a quanto fin qui acquisito dagli studi, incrociando i titoli in appendice alla voce di Samek Lodovici, 1942, D’Antuono, 2002, pp. 175-200, e Gaudio, 2006, pp. 141-160; gli articoli pubblicati ...
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GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] dominata dalla filosofia e dal dibattito etico-politico; ed. 1958, pp. 51-64), il G., dopo aver ridimensionato l'influsso della Voce ed espresso diffidenza per l'opera di G. Papini e di altri "neoromantici" (P. Jahier, G. Boine e S. Slataper), indica ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] il F. aggiunse una tavola di avverbi, interiezioni e congiunzioni - sotto forma di vocabolario italiano-latino - commentando ciascuna voce con esempi tratti da autori classici: opera che costituisce uno dei primi esempi di dizionario moderno.
Scopo ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] (ibid. 1880; ristampe senza modificazioni ibid. 1884, 1889, 1904-05), nei quali erano inclusi le prose narrative, tratte "dalla viva voce del popolo", Una sordomuta di Cozzile in Valdinievole e la sua famiglia (I, pp. 477-520) e la trilogia Tre ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] favolosi (ad es. le Nereidi, i Tritoni e l'uomo pesce su cui da bambino aveva ascoltato rapito le storie dalla voce del Gaza, del Trapezunzio e di Dragonetto Bonifacio), di predizioni e portenti, di sogni premonitori (ne era stato un grande ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] , pp. 153-65; R. Barilli, Antonio Porta, in Id., La neoavanguardia italiana, Bologna 1995 (Lecce 2007), pp. 61-67; la voce di G. Raboni, Antonio Porta, in Letteratura italiana (Marzorati), X, I Contemporanei, Milano 1979, pp. 9911-9913; i saggi di G ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] dei vari principi succedutisi sino a soffermarsi su quello, ben più inciso, di Serban Cantacuzeno, dalla statura gigantesca dalla voce tonante, accorto e crudele, fiero e determinato, per poi passare alle vicende dei tre principi successivi - i primi ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] pregio storico si aggiunge, per noi, anche l'affettuoso interesse con cui ci è caro sentir narrare dalla loro voce gli avvenimenti di cui furono testimoni ed attori, rileggere fra quante lotte, speranze, delusioni, gioie e amarezze essi trasformarono ...
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Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] ; chi incute timore ma al tempo stesso affascina col suo sguardo è una Gorgone; chi ci incanta con la sua voce melodiosa è una sirena.
Oltre a ciò, nelle attualizzazioni del cinema e della televisione, nelle riprese delle opere teatrali antiche ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...