GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] storiografico ed archivistico dell'Ottocento toscano, in Arch. stor. italiano, CL (1992), pp. 163-199; Enc. Italiana, XVIII, s.v.; Enc. cattolica, VI, s.v.; Diz. stor. del movimento cattolico in Italia, III, 1, Le figure rappresentative, sub voce. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Lettera del Valdés si limitò a fronteggiare l'avversario sul piano degli exempla scritturali e a ritorcere contro di lui, voce aberrante del potere, il fuoco del castigo divino. "Voi adunque avete ardire d'alzar gli occhi? avete ardire di mostrarvi ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] faccia d'andare a trovare la sua vittima per congratularsi dello scampato pericolo, mentre l'A. chiedeva a gran voce esemplare vendetta, oltre che giustizia piena sul suo caso. Ma si dovette accorgere ben presto dell'inanità delle proprie pretese ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] dell'esperienza: che è poi, su diverso registro, la lezione che Guicciardini esprimeva, nello stesso giro di anni, per voce di Bernardo del Nero nel Dialogo sul reggimento di Firenze, ove il richiamo a un "parlar naturale", contro i pretesi ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] storia del "mondo lirico" medievale è Dante. Il breve capitolo dedicato a La lirica di Dante la definisce come "la voce dell'umanità a quel tempo": Dante rappresenta (vichianamente) l'epoca della "fantasia", ed è "la prima fantasia del mondo moderno ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] , con i themata, semplici componimenti orali, e le declamationes, componimenti estesi e sviluppati. E richiedeva anche lettura ad alta voce dei testi e memorizzazione di larghi tratti di prosa e poesia. Vi era infine la tendenza a valorizzare gli ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] . ora posseduti da B. Boncompagni, Roma 1892, p. 58, n. 99 [33]).
Fonti e Bibl.: Oltre le opere citate nel corso della voce sono da vedere: P. Gerardo, Novolibro di lettere, Venezia 1544, ff. 36v-42r, 50r, 74r, 85v; G. B. Doni, La Libreria, Venezia ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] del G. consigliere del governo fu indirizzata verso problemi interni. Le consulte più interessanti riguardano: i "contratti alla voce", a suo avviso un buon sistema per prestare denaro al contadino da parte del proprietario terriero o del mercante ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] in volume, Milano 1888), in cui è rievocato il suo legame con Ellen Starbuck, trasfigurato nell'unione fra il poeta, voce narrante del romanzo, e la dolcissima Violet. L'aspirazione del F. a rappresentare le virtù dell'amore vissuto come strumento ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] le persecuzioni di cui fu fatto oggetto - nel gennaio 1761 si sparse addirittura a Firenze, a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il suo antigesuitismo "ne addiviene, che poco o nulla ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...