BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] di R. Sabbadini, in Giorn. stor. d. letter. it., LXXXII (1923), pp. 185-88. In particolare sulla vita si vedano (oltre la voce cit. di V. Branca nel Repertorio degli umanisti italiani): G. della Santa, Una vicenda della dimora di E. B. a Roma, in ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] , Panorama della letteratura femminile contemporanea, Milano 1936, p. 256; G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, p. 411; G. Morandini, La voce che è in lei, Milano 1980, pp. 22, 241-246, 394; P. Di Cori, Il doppio sguardo. Visibilità dei generi sessuali ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] tempi, pp. 60 s.) in cui, descrivendo il Salvi come "per natura severissimo e crudelissimo", il L. riferisce la voce insistente che lo voleva figlio naturale del Salvi stesso; al riguardo, merita menzione anche un appunto autografo del L. conservato ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] Nozzoli, Tabù e coscienza. La condiz. femminile nella letteratura italiana del '900, Firenze 1978, pp. 1-40; G. Morandini, La voce che è in lei, Milano 1980, pp. 5-41; C. Bravo Villasante, Storia universale della letter. per ragazzi, Milano 1981, pp ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] aver voluto "proclamare apertamente la verità".
Il C., di cui un testimone, il Costetti, ricorda "alta e irruente la voce, impetuosa la frase", si gettò anche in violente polemiche, che gli alienarono molti animi e suscitarono nel mondo giornalistico ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] e il 1867, da C. Poerio e L. Settembrini.
Morì a Napoli il 23 ott. 1885.
Bibl.: Oltre le indicaz. bibliogr. già nella voce F. Agresti, in Diz. biogr. d. Italiani, I, pp. 496 s., si vedano particolarmente P. Martorana, Not. biogr. e bibliograf. degli ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] , IlDuecento, Milano 1930, pp. 127, 134 e 149; G. De Felice, Due tenzoni d'amore nel sec. XIII, in La tradizione, IV(1931), pp. 153-166; Encicl. Ital., sub voce;U.Renda-P. Operti, Diz. storico della letteratura italiana, 3 ediz., Pavia 1952, sub ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] operazione diplomatica, è per Dante solamente una "voce" incontrollabile (Inferno, XXXIII, v. 85). Dante pp. 1, 6-18. Per l'episodio dantesco si vedano l'ampia bibliografia della voce dedicata al D. dall'Enc. Dantesca, V, p. 800, e inoltre: ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della Libertà (affidata alla direzione di G. La Cecilia) e finita nel secondo semestre 1855 col titolo di Voce del Progresso commerciale.
Come su questi fogli, anche in Parlamento il B. si distinse soprattutto per un accentuato anticlericalismo fino ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] arte: non mancano fini e belle osservazioni, che, tuttavia, acquistavano valore più nei toni suadenti e affettuosi della sua voce che nella ricchezza dell'"humus" culturale: l'opera di un conferenziere felice.
La fortuna critica dell'A, èvaria, ricca ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...