Lei ci invia, a conforto della sua domanda, il link che rimanda alla voce time out, lemmatizzata nel nostro Vocabolario on line. In generale, si può dire che nell'uso esiste una impredicibile oscillazione [...] tra le forme analitiche (come time out), que ...
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Enciclopedia novecentesca delle possibilità di una «lingua toscaneggiante per manzonismo e letterariamente levigata», capace anche di includere e assorbire – prosperosa, presuntuosa e vorace – «rari abbassamenti verso il dialetto» (le citazioni da V ...
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Indimenticabile, il personaggio del principe Fabrizio Salina. Resta memorabile anche per la quasi inevitabile sovrimpressione, nella mente di ogni lettore del primo best seller letterario del dopoguerra, Il gattopardo (1958), della persona (‘mascher ...
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Tommaso Pincio è un doppio, un gemello, un’impostura, una finzione, a partire dal nome che ha scelto per sé stesso, da scrittore. Penso si possa parlare, a ragione, di una retorica del doppio, per i suoi romanzi: più Pynchon che Pincio fino a Cinaci ...
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Sindone sostantivo femminile [dal latino sindon -ŏnis, greco σινδών -όνος «tela di lino», voce di origine semitica]. – Presso gli antichi Ebrei, drappo di lino usato per avvolgervi i cadaveri prima di [...] seppellirli. Per antonomasia, la Sindone, sudario, la sacra Si ...
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Lo scherzo crudele di Aleksandr Jakovlevič, al telefono. Il primo di aprile del 192... All’inizio del Dono di Nabokov. Che s’affaccia da sùbito nel romanzo a modo suo, già nell’incipit; anche senza il [...] tràmite del figlio Dmitri e con la voce italiana ...
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Ecco una prova dei vantaggi connessi all’avvento dell’era contrassegnata da 2.0, l’elemento alfanumerico internazionale proprio dell’informatica che, applicato al web, indica l’insieme di tecnologie e interazioni social ...
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di Domenico Adriano* A Testaccio, nel “giardino dei poeti” al Cimitero Acattolico dove abbiamo tanto camminato fin da giovani, risuona ancora l’aria della voce ferma e accorata di Gianfranco Palmery che, [...] mentre andiamo per salutare Keats e Shelley, ...
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di Alberto Roscini* C’era una volta la Fiaba. Il racconto popolare narrato ad alta voce, dove il fantastico, lo scopo educativo e l’emozione dell’ascolto si riunivano in una struttura narrativa ben riconoscibile. [...] E poi c’erano gli scrittori, o megli ...
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di Giuseppe Patota* Chi legga la voce che Fabio Rossi ha recentemente dedicato, nell'Enciclopedia dell'Italiano Treccani, ai rapporti fra televisione e lingua, può trovarvi molte affermazioni condivisibili. [...] La prima è che l'italiano televisivo, nei ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...
Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità orale e delle fosse nasali che ne determinano...
voce
Serie o insieme di suoni articolati (➔ fonazione), o anche inarticolati, alla cui produzione concorrono fondamentalmente l’apparato respiratorio, con funzione di mantice, che ne condiziona l’intensità, la laringe, che ne regola l’ampiezza,...