CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] 1945), tra i cantanti accolti da Arturo Toscanini alla Scala tra il 1921 e il 1929, donna di rara bellezza, gentile voce di soprano, che però non andò mai oltre il comprimariato, praticato fino alla fine degli anni Cinquanta, la Di Lelio contribuì ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] la fine dei settembre 1720, divenne rapidamente uno degli idoli della società elegante: bello di aspetto, dotato di una voce penetrante e flessibile, impeccabile nell'intonazione, egli si fece assai ammirare per la sua arte, mentre divenne oggetto ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] che ne La canne de jonc, descrivendo una rappresentazione degli Orazi e Curiazi al teatro di corte di Parigi, magnificò la sua voce.
Per quanto riguarda la sua personalità F. Haböck afferma che il C. non era esente da una certa vanità bambinesca e, a ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] del teatro pizzettiano sono assai lontani dal più raccolto mondo del giovane C., specie dalle sue pagine per pianoforte e per voce. Vi è in lui una facilità melodica nuova., fresca, temperata da un'eleganza che fa pensare ai francesi (più a Ravel ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] vocale di Vitellia con altri ruoli in precedenza sostenuti dalla M., ritiene che la partitura di Mozart (che impegna la voce dal Sol sotto il rigo al Re sovracuto) non ne rispetti appieno la natura, che perveniva ai migliori risultati in tessiture ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] aprile La forza del destino e una recita del Trovatore al Met di New York, durante la quale si verificò un abbassamento di voce che gli costò il mancato rinnovo del contratto, mentre cominciarono ad evidenziarsi problemi di salute che di lì a poco lo ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] maestro e con tali strumenti si dilettò nei lunghi anni della sua vecchiaia, continuando a cantare fino agli ultimi giorni con voce chiara e perfetta, nella quale non si percepiva l'usura del tempo.
Eccezionale fu la sua tecnica vocale: trillo uguale ...
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BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Gioconda di A. Ponchielli, Pagliacci, Carmen di Bizet. Il successo fu sempre vivo, e la critica, tra le qualità della sua voce, mise in luce la sonorità e la omogeneità di tutta la gamma, l'estensione e il colorito chiaro tanto da confondere spesso ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] nuove: la Ione del Petrella e il Berengario di V. Lutti. Ma il B. dovette ritirarsi da Napoli, perché indisposto e senza voce. Nella primavera del 1858 al Teatro Regio di Torino egli riuscì ad avere ancora successo con Il Trovatore e I Lombardi alla ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] del canto sotto la guida di F. Cellini, allora maestro di cappella della chiesa metropolitana di Fermo.
Dotato di una bella voce di tenore, debuttò nella primavera 1845 al teatro Corso di Bologna nel Don Procopio, pasticcio di C. Cambiaggio, ma passò ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...