AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] -89 e 191-195; per i rapporti tra A. e Montecassino si veda specialmente: A. Saba, Bernardo I Ayglerio, abate di Montecassino, Montecassino 1931, pp. 5, 11 s., 39, 83, 87, 131, 134, 139; Dict. de biographie franç., IV, sub voce Ayglierou Ayler (d'). ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] salute della madre e, chiesta licenza a Carlo V, tornò a Mantova, prendendovi stabile dimora, sebbene a Roma circolasse la voce che il papa avrebbe punito l'assenza con la scomunica. Sotto la guida di Pietro Bertano (che nel successivo autunno fece ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] . dovettero, probabilmente, essere diverse, ma una lettera a G. Prezzolini del 24 dic. 1910 (la si veda in Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, pp. 355-357)ne indica, forse, quella più pressante ed immediata, il timore che una sua decisa rottura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Juan de Mariana in risposta agli Annales. Così, senza interventi censori da parte dell’Inquisizione spagnola (ma nel 1594 giunse voce a Baronio che si stavano per proibire gli Annales), alla morte del cardinale, dopo anni di discussioni, nel 1610 la ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] G. Benedetti, alla fine del 1517: nella stesura delle biografie furono impegnati Giovanni Antonio, il F., che compilò la voce sul beato Maurizio di Parinonia, e il cugino Sebastiano, poi medico fisico accusato di eresia e di omosessualità di fronte ...
Leggi Tutto
CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] che al dispeto di tuto il mondo è stato doi fiate Papa" (ibid., XXXII, coll. 416 s. - nel dicembre del 1511 era infatti corsa voce che egli si fosse proclamato papa col nome di Urbano VII: ibid., XIII, col. 344). Il 28 dic. 1522, a S. Paolo fuori le ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] ), pp. 349, 351, nota 9, e un brevissimo cenno della questione è in Dict. de Théol. Cath., sub voce Adrien VI (di J. Forget), col. 461 e sub voce Infaillibilité du Pape (di E. Dublanchy), col. 1687; sul governo di A. in Spagna, A. M. Albareda, Adrià ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e pur avendo contatti col convento di S. Niccolò, come pare probabile, non apparteneva tuttavia a quella comunità, non avendovì voce in capitolo.
Il 31 maggio 1473 il C. ottenne il baccalaureato in teologia all'università di Padova. A partire dal 19 ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] tollerata dal governatore generale delle Fiandre, Francisco de Melo: infatti, sebbene questi promettesse più volte al nunzio "et in voce, et in scritto, che non lassarebbe fare cosa alcuna contro della bolla", come scriveva l'8maggio 1644il B. a ...
Leggi Tutto
FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] tenerla sotto stretta sorveglianza, fuori portata di eventuali esaltati osservatori (ivi compreso il Pinzoni), i quali andavano spargendo la voce secondo cui la F. era una santa che viveva della sola comunione, si decise a chiedere l'aiuto del ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...