ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] Canossa e il Manfredi, fu giustiziato in Campidoglio il 27 gennaio di quell'anno.
Il carattere della congiura rimase oscuro: corse voce allora - e vi prestò fede Pio IV - di un complotto ordito dai calvinisti, e, più tardi, di una vendetta napoletana ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] vento impetuoso di una rivoluzione politico-militare, a dare voce a una presenza che risultava fondamentale, nonostante i con il Risorgimento e i suoi ideali, riuscì a dar voce, per molteplici ragioni, non sempre esenti da strumentalizzazioni, a un ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] d'Italia..., Torino 1680, pp. 25-61 passim; G. Gualdo Priorato, Scena d'huom. ill. …, Venezia 1659, pp. n. n., una voce dedicata al C., nominato anche in quelle relative a Mattia Galasso, Pio Enea degli Obizzi, Rodolfo Colloredo; Id., Vite et azioni ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] , scegliendo l’indirizzo storico-geografico. Da studente fu un avido lettore delle riviste fiorentine, in particolare La Voce di Giuseppe Prezzolini, che si sovrappose al mazzinianesimo familiare nell’indicargli il compito che le nuove generazioni ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] social et système national, Paris 1850; L.C. Farini, Quadri storici degli ultimi anni, dettati dall'autore di Una Voce, Torino 1864; Ai suoi compaesani ed antichi lettori del collegio di Gavirate, Luino, Angera, Torino 1867.
Scritti massonici sono ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] . Nel febbraio 1311 scoppiò un tumulto antimperiale, le cui motivazioni non sono affatto chiare. All'inizio si diffuse infatti la voce di un accordo tra i Torriani ed i Visconti per cacciare Enrico VII, ma al momento di impugnare le armi, soltanto ...
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Wallenstein, Albrecht von
Generale boemo (Heřmanice, Boemia orientale, 1583-Cheb 1634). Nobile, nato protestante e poi convertito al cattolicesimo, acquisì una discreta fortuna per via di matrimonio [...] battaglie di Norimberga e di Lützen contro Gustavo Adolfo di Svezia (1632), W. fu ancora messo in discussione e si sparse la voce di un suo possibile tradimento. Agli inizi del 1634 il suo esercito fu sciolto d’autorità e W. fuggì in Boemia radunando ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] l'abate Agostino Scaglia diresse, fra il marzo e l'aprile 1645,a "Madama Reale Cristina di Francia Reggente di Savoia". "Che ella abbia voce eccellente - scrive fra l'altro l'abate il 10 marzo 1645 - non v'è chi non l'accordi; alcuni la dissero al ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] stava per scuotersi ed abbatterne definitivamente il giogo. Animato da tale spirito il C. non mancò di far sentire la sua voce nei giorni burrascosi della riforma Trouvé, che egli considerava reazionaria; di quel periodo è un suo sonetto intitolato I ...
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BERTONI, Ambrogio Luigi Giacinto (Luigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Milano il 6 febbr. 1872 da Giuseppe e da Carolina Dominioni, trascorse a Como la prima giovinezza. Di famiglia repubblicana ed [...] , nel 1900 iniziò a pubblicare il quindicinale Il Risveglio-Le Réveil, bilingue, che per quasi mezzo secolo fu la voce più autorevóle dell'anarchismo svizzero ed un essenziale punto di riferimento di quello europeo. Dal 7 luglio 1900 (uscita del ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...