UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] .
La suddetta definizione non si distingue da quella già data nella voce razza (XXVIII, p. 910) per questioni di principio, ma (attenendoci, quindi, alla definizione proposta nella già citata voce razza: "La razza è un'entità biologica"). Inoltre, ...
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pipistrelli
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi volanti
I pipistrelli sono gli unici Mammiferi capaci di volare, grazie a una membrana tesa fra le dita degli arti anteriori, molto allungate e sottili, come [...] come fanno i colibrì. Tra le caratteristiche che differenziano i Megachirotteri dai Microchirotteri ricordiamo gli occhi molto sviluppati, la voce assai sonora, l’assenza della coda e la presenza di un’unghia alla fine del secondo dito.
Vampiri per ...
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etologia
Monica Carosi
Il comportamento animale visto con gli occhi dello scienziato
Come fanno gli uccelli a cantare? Come fanno i loro piccoli a imparare? E ancora: perché gli uccelli cantano? Da [...] Contraendo molto forte i muscoli addominali. Come fanno gli anatroccoli a seguire sempre e solo la propria mamma? Imparando la voce materna prima della schiusa dell'uovo e con un forte attaccamento alla sua figura perché è la prima che vedono appena ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] naturali" (ibidem).
Tutto induce a credere che le affermazioni di Cuvier non fossero esagerate. Nel 1751, nella voce Cabinet d'histoire naturelle dell'Encyclopédie Didevot constatava che quello del Jardin du Roi esercitava una forte attrattiva sui ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] non risparmiò nemmeno la corte: fu sospettato anche il principe Alberto, di cui si disse che leggeva il libro ad alta voce alla regina Vittoria, e lo stesso Darwin temette per qualche tempo di essere identificato come l'autore di un'opera che, per ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] l. possono ritrovarsi nelle credenze di età arcaiche sui poteri della parola divina e umana: nell’inno vedico a Vac («la Voce»), traspare l’opinione che tutte le cose dell’universo siano pervase da un’intrinseca vocalità, risuonino di un loro nome ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] durante l'evoluzione per il mutuo beneficio di entrambi. Molti di questi, come il sorriso del bambino e l'intonazione alta della voce che i genitori usano per parlare con i loro figli, hanno la funzione di rafforzare i legami tra di loro. Bowlby ha ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] e ragioni: i 150 anni della geologia unitaria, Atti Sessione F4 Geoitalia 2011- VIII Forum italiano di Scienze della Terra..., Torino... 2011, Roma 2012, pp. 28-29.
La voce è stata redatta con la collaborazione di Marco Pantaloni e Fabiana Console. ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] qualsiasi struttura metrico-ritmica. Scansione (dal lat. scansio, propriamente «salita, ascesa» e «sollevamento di un p., innalzamento della voce», come avviene nelle arsi di un verso), presso i grammatici latini, era la misurazione dei versi in p. e ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] in moto tale processo possono essere la lunghezza o il colore dei capelli, gli occhi, un profumo, il tono della voce, il modo di sorridere, in ogni caso un particolare che si è impresso nella memoria inconscia e che improvvisamente riecheggia. La ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...