PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] nella via della completa liberazione dal disegno: un mosaico di Pella, la capitale del regno macedone (v. vol. v, fig. 295 e voce pella) databile alla seconda metà o alla fine del IV sec., ci mostra nel corpo umano una netta linea di contorno che ne ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] 1964, ad Indicem; B. Maier, in Opere di B. C., Milano 1968. Aparte le fondamentali pagine del Baretti (citate nel corso della voce), va ricordato lo scritto attribuito a C. Tenca, Sul testo della Vita del C., in Il Crepuscolo, IV(1853), nn. 10, 12 ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] a due ottave. Collocati in nicchie tra le gradinate del teatro, capovolti e sollevati da un nucleo, essi avrebbero permesso alla voce, proveniente dal palco, di acquistare forza e chiarezza.
L'odeon. Presso i Greci era in uso anche l'odeon, un tipo ...
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DE GREGORIO, Marco
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Francesco di Gregorio e di Elisabetta Beato nacque il 12 marzo 1829 a Resina (ora Ercolano, in provincia di Napoli). Il pittore mutò il cognome [...] macchiaioli toscani, la fotografia (M. A. Fusco-A. Tecce, Pittori e fotografi nella società napoletana dell'Ottocento, in La Voce della Campania, 30 marzo 1980). Tale svolta del D. fu accelerata dall'arrivo a Napoli del toscano Adriano Cecioni nel ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] (1977., p. 24; se non diversamente indicato si rimanda a questo studio per ogni riferimento documentario citato all'interno della voce), e cioè che il F. "nella sua giovinezza e comunque molti anni prima del 1536 possa essere stato agli ordini o ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] questo periodo la produzione di G., ricostruita dettagliatamente da J. Ruysschaert (1965, a cui si rimanda nel corso della voce, ove non diversamente indicato), fu molto copiosa. Anteriore al 1455 è la decorazione del manoscritto Vat. lat. 2096, che ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] 1978, pp. 296-308; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, Vicenza 1976, ad indicem (erroneamente anche alla voce Nanni di Bartolo); J. Wolters, La scultura veneziana gotica-1300/1460, Venezia 1976, pp. 241 s., 250; A. Markham Schulz ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] Bibiena, per le raccolte di disegni e di stampe di Ferdinando Bibiena); V, col. 183 (sub voce Ferrara), cfr.: G. P. Zanotti Cavazzoni, Storia dell'Accademia Clementina di Bologna, Bologna 1739, II, pp. 254, 285; L. Crespi, Vite de' pittori bolognesi ...
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CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] al marchese e senatore Antonio Lignani (Bartsch, 1818). P. A. Orlandi, nell'Abecedario pittorico (Bologna 1704)., pur non dedicando una voce al C., ricorda, nella Tavola IV de' libri servibili, necessarij e utili ai pittori, e scultori (p. 407) una ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] pp. 108-119; M. Bonicatti, Aspetti dell'Umanesimo nella pittura venera dal 1455 al 1515,Roma 1964, pp. 26-42; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,XXVI, pp. 231 s.(sub voce Parentino Bernardo, con ulteriore bibl.); Encicl. Ital., XXVI, p. 323 (sub ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...