BETTI, Pasquale (detto Pasqualino)
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Nacque a Camaiore (Lucca) verso la fine del sec. XVII. Secondo il Nerici, sarebbe nato circa il 1660, ma questa data è da ritenersi errata, considerando quelle successive [...] (documentate) dell'attività del B. ed è, quindi, da posticipare di almeno venticinque anni. Dotato di voce dolce ed estesa, il B. - che quasi certamente dovette, studiare a Lucca, città ragguardevole per una fiorente tradizione musicale - si fece ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] l'ammirazione e l'entusiasmo di Stendhal, Ricciardo e Zoraide (ibid., 3 dic. 1818), dove ebbe modo di spiegare la sua voce potente e agile nella parte d'Ircano con singolare valore artistico, Ermione (ibid., 27 marzo 1819), La donna del lago (ibid ...
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AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] la rivista bilingue La riscossa latina, che durò fino ai primi del 1910. Dopo il suo ritorno a Firenze collaborò a La Voce, per la quale scrisse le sue pagine più fresche, poi raccolte nel volume Dal giardino all'Isonzo, edito dalla rivista nel 1917 ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] e forte vena polemica, all'insegna dell'idealismo militante della Voce di Prezzolini e dell'Unità di Salvemini" (Staglieno, p. e nel giro giornalistico genovese comincia a circolare la voce che Mussolini dia tutti i giorni un'occhiata al ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] quale anno e luogo) soltanto le seguenti: La rappresentazione di s. Orsola, oratorio con diversi strumenti, Suonate di Tiorba e Canzonette a voce sola.
Fratello maggiore del B. fu Natale, anch'egli nato a Lovere verso la fine del sec. XVI. Si sa che ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] Trovatore (26 genn. 1895), ottenendo successo di pubblico ma non i consensi della critica, che evidenziò arbitrarie "irruenze di voce e di movimenti" (Gazzetta di Parma). Nella stagione di carnevale 1898-99, sempre nel medesimo teatro, fu ancora una ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] 1810-11 al teatro Valle e al teatro Argentina di Roma. Fu poi la volta di Napoli dove la fama della sua voce eccezionale e della sua splendente bellezza era giunta a D. Barbaia, impresario dei reali teatri napoletani.
Il suo debutto in questa città ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] per studiare prima il fagotto e poi il contrabbasso con G. Negri. Successivamente decise di dedicarsi al canto, essendo dotato di bella voce tenorile. Fu allievo di B. Carelli e di V. Lombardi, e completò gli studi seguendo gli esempi pratici che al ...
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FAINI, Anna Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze, probabilmente nell'ultimo decennio della seconda metà del seg. XVIII; non si hanno notizie sulla sua formazione musicale e sugli inizi della sua [...] carriera di cantante, che la vide attiva dapprima a Firenze e successivamente a Londra. Dotata d'una bella voce di contralto e particolarmente versata per i ruoli comici, si dedicò prevalentemente all'interpretazione di intermezzi di carattere buffo. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i farisei la tacevano o cercavano di travisarla. Essi, dunque, si vergognino che quella di un semplice privato, come lui, sia la sola voce, sola pia, che si faccia sentire nell'ora mortale, quasi, della madre Chiesa; ma egli è l'interprete di tutti i ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...