CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] che ne La canne de jonc, descrivendo una rappresentazione degli Orazi e Curiazi al teatro di corte di Parigi, magnificò la sua voce.
Per quanto riguarda la sua personalità F. Haböck afferma che il C. non era esente da una certa vanità bambinesca e, a ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] del teatro pizzettiano sono assai lontani dal più raccolto mondo del giovane C., specie dalle sue pagine per pianoforte e per voce. Vi è in lui una facilità melodica nuova., fresca, temperata da un'eleganza che fa pensare ai francesi (più a Ravel ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] vocale di Vitellia con altri ruoli in precedenza sostenuti dalla M., ritiene che la partitura di Mozart (che impegna la voce dal Sol sotto il rigo al Re sovracuto) non ne rispetti appieno la natura, che perveniva ai migliori risultati in tessiture ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] 1937), E. Bloch (Macbeth, ibid., 5 marzo 1938, direttore A. Guarnieri).
Bibl.: U. Calligaris, Un artista completo. L. D. in La Voce libera, 19 luglio 1948; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, pp. 288, 310, 315, 322 s ...
Leggi Tutto
FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] della voce, se non altrimenti indicato, si fa riferimento al manoscritto di L. Bampo e a Fossaluzza, 1982). Non si sa da quali maestri abbia appreso i rudimenti della pittura e tanto meno l'epoca in cui lasciò la natia Vicenza; tuttavia, quando nel ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] aprile La forza del destino e una recita del Trovatore al Met di New York, durante la quale si verificò un abbassamento di voce che gli costò il mancato rinnovo del contratto, mentre cominciarono ad evidenziarsi problemi di salute che di lì a poco lo ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI, Giovanni Battista
Chiara Briganti
Figlio di Iacopo, non si conoscono i suoi estremi anagrafici; lavorò dal 1759 al 1825 presso la manifattura di Doccia, come gli altri componenti della [...] sua famiglia (cfr. voce di famiglia in questo Dizionario). Fu pittore di porcellane e miniaturista; dal 1772 fu capo dei pittori della manifattura e ricoprì la carica di direttore della fabbrica dal 1806 al 1819. È il personaggio artisticamente più ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] , chiedendo addirittura un mutamento del suo governo; tanto che il Soderini rimandò il M. (26 giugno) per riferire a voce alla Signoria. In realtà, la posizione del duca era piuttosto fragile, come fu rivelato dalla ribellione dei suoi luogotenenti ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] di Verdi, ne La baronessa di Carini di G. Mulè e in Cavalleria rusticana.
Ormai pienamente affermata per la bellezza della voce e il grande temperamento artistico, fu per varie stagioni al teatro S. Carlo di Napoli, ove si cimentò in un repertorio ...
Leggi Tutto
FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] cavallo utilizzando i germi prevalenti nei casi osservati; gli furono di aiuto e lo consigliarono A. Lustig e S. Belfanti (cfr. voce in questo Dizionario, VII, pp. 563-565), e collaborò con lui A. Zironi, che, peraltro, era giunto a buoni risultati ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...