FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] negli anni seguenti. In quegli anni, tra il 1399 ed il 1404, Bonifacio IX lo nominò - solamente a voce - "principalis et maior cancellarius litterarum populi romani penes conservatores camerae urbis"; sempre in questo periodo F. scrisse la ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] dopo anno, ad amministrare numerosi Comuni dell'Italia settentrionale, ovunque chiamato dalla fama di giurisperito di grande dottrina, dalla voce di uomo amante delle arti e delle lettere, ed ovunque lasciando buon ricordo di sé e dell'onestà della ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] Ecclesia Catholica adversus haereses felicissime decertavit". L'inciso parve particolarmente rivolto ai docenti pisani (circolò anzi la voce che A. M. Salvini, censore alle stampe, avesse cancellato nella prefazione un accenno esplicito in tal senso ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] un intervento chirurgico alla gola, una laringectomia con asportazione totale della laringe cancerosa, privandolo della voce, diminuì le sue capacità di lavoro pubblicistico militante. Lasciò la professione giornalistica e ripiegò sulla narrativa ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] relazione al Consiglio dei ministri sullo stato della scuola e sui problemi dell'istruzione, ricordata in seguito come la prima voce di riforma e di rinnovamento della scuola italiana (Corbino, in Onoranze. p. 13). Intanto per suo intervento la città ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] in cui completava il quadro già tracciato nei suoi Studi hebbeliani e che avrebbe poi sinteticamente riesposto nella voce Hebbel, Friedrich dell'Enciclopedia dello spettacolo, VI, Roma 1959, coll. 234-241). Più intense e fruttuose risultano, tuttavia ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] riscrittura dell'archetipo, il lettore cinquecentesco, come quello moderno, non può non sentire sempre e comunque la voce del modello, con effetti, spesso, involontariamente parodistici, certo estranei all'intentio del Malipiero. Colpisce comunque il ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] di Rosso veneziano, Giorgio Partibon, sorta di alter ego dell’autore; giovanotto nel primo romanzo, diveniva qui voce narrante delle vicende di altre famiglie veneziane del sestiere di Dorsoduro, da lui stesso conosciute e frequentate alla fine ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] citazioni di volgarismi contenuti in carte latine, allargando poi l’orizzonte con le varianti dialettali della voce italiana. Meno condivisibile il frequente ricorso a presunte radici germaniche, «forma indiretta di cosmopolitismo» (Timpanaro 19692 ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] stampa il trattato o discorso delle imprese; essendo materia molto vaga, curiosa et in un certo modo anco nuova»), Politi marca, per voce del gruppo cui l’opera era stata sottoposta in lettura, le carenze formali del dialogo (pp. 91-94). Di là dalle ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...