CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] secondo lo Schmidl). A proposito di questo debutto lo Schmidl la definisce "una rivelazione per la dolcezza e la bellezza della voce, la perfetta scuola di canto, il leggiadro possesso di scena, ben raro in un'esordiente".
Nel 1911 la C. compì una ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , M. C. Note di vitae d'arte (con il catalogo delle opere a cura di C. Acquaviva), Taranto 1934; A. Altamura, Ricordi diM. C., in La Voce del Popolo, 28 nov. 1936; P. Buzzi, La musa di M. C., in Gazzetta del Popolo, 8 ott. 1938; N. Alberti, M. C., in ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] nel 1934 con l'opera Cavalleria rusticana di P. Mascagni, interpretando il ruolo di Santuzza, una parte che richiede un tipo di voce calda e pastosa nei registri grave e medio e voluminosa ed estesa in quello acuto. Avendo iniziato i suoi studi come ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] delle reliquie di s. Gaudenzio; mentre nella sua ultima opera, pubblicata a Venezia nel 1725, i dodici Tantum ergo a voce sola. Libro primo,opera nona (con accompagnamento di organo; sei per soprano, quattro per contralto e due per basso), figurava ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] a otto voci, con uno o due organi se piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701, M. Silvani); Motetti sacri a voce sola con due violini, opera II, ibid. 1681, G. Monti (rist. ibid. 1691, P. M. Monti); Motetti a due e tre voci, opera III ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] unici libri a stampa pervenuti (Canzonette di Gio: Battista Piazza detto L'Ongaretto. Libro primo e Libro secondo, entrambi «a voce sola» ed editi in partitura a Venezia nel 1633 da Bartolomeo Magni; facsimile del secondo libro a cura di G. Tomlinson ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] l'A. non destò una profonda impressione per il suo stile di canto, tuttavia egli fa notare che la naturale qualità della voce e l'abilità dell'A. influirono notevolmente sulla differenza di stile vocale usato da Händel per l'opera e per la chiesa ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] cantar e sonar col lauto, libro primo, pubblicato a Venezia da O. Petrucci il 27 marzo 1509, comprendente 70 pezzi per voce e liuto e 26 ricercari per liuto solo. A esso faceva seguito un Libro secondo, edito dallo stesso Petrucci a Fossombrone il ...
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BIANCHI, Francesco
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Nacque a Roma nel 1601 da Antonio e Margherita Samaruchi, Rimasto orfano da giovanetto, fu dal suo tutore messo "per convittore e per musico soprano" nel Seminario Romano, dove [...] ruolo di s. Francesco Saverio nell'Apoteosi del santo rappresentata al Collegio Romano in occasione della canonizzazione. Nel frattempo la sua voce divenne di tenore, e come tale egli fu ammesso il 18 genn. 1625 alla Cappella Sistina in S. Pietro. A ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] per violino e orchestra da camera (1954); Concerto per fagotto e orchestra d’archi, Quartetto II per archi (1958); Serenata per voce femminile e 16 strumenti (1959); Quartetto III per nastro a 4 piste (1961); Black and White per 37 strumenti ad arco ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...