LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] 'ottobre 1562.
Ligio all'incarico ricevuto, in quei mesi burrascosi il L. era rimasto presso la corte di Navarra. Una voce subito smentita aveva attribuito a lui, che gli sarebbe stato vicino come medico, la conversione al cattolicesimo di Antonio di ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] e le manovre delle città cattoliche avrebbe portato ad una nuova guerra di religione. Inoltre, a Zurigo e altrove correva voce che la fede degli evangelici locarnesi non fosse del tutto retta. Una delle maggiori preoccupazioni del B. fu la difesa ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] lo scarso ruolo dei professori dell’Università cattolica nella realizzazione dell’opera: fu lo stesso Paschini a redigere la voce Università cattolica).
Anche alle istituzioni culturali venete e friulane egli rimase sempre legato: dal 1914 fu socio ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] sotto il suo palazzo al grido di "Viva Pio IX, giù il tiranno, morte a Della Genga"; nell'ottobre successivo corse addirittura voce che egli fosse stato fatto rinchiudere da Pio IX in Castel Sant'Angelo per intrighi politici. Un mese dopo il papa si ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] apprese rapidamente l'inglese e frequentò i laboratori di P. Dollond, J. Ramsden, B. Martin per conoscere dalla viva voce e dalle mani di quegli abili artefici i "segreti" della costruzione delle lenti. Ebbe contatti pure con numerosi uomini di ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] tutte le leggi umane e canoniche", il 6 genn. 1751 chiamò "giorno di desolazione e di pianto" quello in cui era stata sparsa la voce della soppressione, il 27 si lamentò che "Pacta est alea, ed il gioco è andato sì male, che si è perduto tutto in un ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] probabilmente modo di ascoltare la predicazione in S. Maria Novella negli anni della sua formazione e del quale faceva circolare la voce secondo la quale "ne sa di più frate Giordano da solo che tutti i frati della provincia insieme" (Chronica, p ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] Ferrara l'11 novembre, facendo il suo ingresso nella cattedrale il giorno 15. Al momento di pronunciare l'omelia, la voce flebilissima e la commozione glielo impedirono, costringendolo a interromperla (il testo in Manini Ferranti, pp. 237-243). Tale ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] s. Domenica cui apparteneva, incontrò in un primo tempo l'opposizione dei confratelli e dello stesso B., diffidenti verso la voce popolare che l'aveva qualificata per santa. Fu solo nel 1494 che l'Ordine perugino ritornò sulle proprie decisioni e che ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] (Osservatore romano, 28 apr. 1911) di aver sporto querela con facoltà di prova contro il Verdesi "per calunnia continuata a voce e a stampa". Alla vigilia del processo il card. vicario, Respighi, inviò al B. una lettera di incondizionata solidarietà ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...