GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] può dedurre che si era riformato una famiglia.
Il G. morì a Firenze intorno al 1895.
Di figura prestante, con una voce piena e calda, fu interprete ideale di personaggi passionali e impetuosi in quei drammi popolari che costituirono il nerbo del suo ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] e prepotente Neri gliela ha tolta e lo ha beffato sanguinosamente. Giannetto se ne vendica facendo imprigionare Neri, con la falsa voce che è impazzito, da giovani fiorentini. Egli così, indossate le vesti del rivale, passa la notte con la bella ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] (teatro dei Filodrammatici di Milano, 4 nov. 1932).
Lo sguardo ora cipiglioso ora bonario, dei guizzanti occhi chiari, la voce ora roca ora pastosa, i movimenti accortamente studiati in ogni minima sfumatura gli aprirono le porte del giovane cinema ...
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DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] e ottiene con la semplicità e la verità quel grado di manifestazione che altri può conseguire invece col gesto esagerato, la voce garzata, la caricatura e l'abuso degli effetti scenici" (Antona Traversi, p. 11). In realtà dietro l'accentuazione delle ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] , più preoccupata dei soldi perduti che per la scappatella sentimentale del marito. Dopo un acceso sfogo, in cui dà voce alle frustrazioni di tutta una vita, il povero Cimmino rientrerà silenziosamente nel suo anonimato.
Il successo arriso a questo ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] -Ventura, e riuscì a farsi scritturare col ruolo di brillante assoluto, superando l'handicap dell'aspetto accigliato e della voce un po' rauca, e cercando di liberarsi delle inflessioni romagnole, che però pare conservasse ancora nella compagine del ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] Bulifon non solo perse il privilegio, ma dovette anche subire l’assalto della folla che distrusse la sua tipografia; circolò voce che Parrino non fosse estraneo al saccheggio ai danni del rivale. Parrino mantenne il privilegio fino al 1713, quando lo ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] . si confermò attore originalissimo, estraneo a ogni regola accademica e a ogni consuetudine sceniza sia per l'uso, della voce, "strumento arcadico tutto alti e bassi, assurda rincorsa di vocali e consonanti, di intonazioni che avrebbero allarmato un ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] , con un corpo snello e capelli ricci e biondissimi – motivi per i quali fu molto corteggiata – Leontina possedeva anche una «voce ricca d’affetti» e un «eloquente atteggiar della persona» (F.D. Guerrazzi, in Rasi, 1905, p. 214), all’origine dell ...
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BELLI BLANES, Paolo
Ada Zapperi
Nacque a Firenze nel 1774 da Vincenzo Belli e da Maria Romei. Fuggì di casa ancora in giovane età e, cambiato il proprio nome (Paolo Belli) in Pellegrino Blanes, si unì [...] rettorica. Di bell'aspetto e di figura prestante, si muoveva sulle scene con particolare eleganza. Aveva una voce dal timbro piuttosto rauco, che però sapeva opportunamente modulare nei momenti di più appassionata declamazione. Nei molti anni ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...