ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] nella casa dell'Ordine a Voghera. Dal 1774 al 1775 iniziò probabilmente gli studi teologici ad Albenga, e li continuò dal 1775 al 1777 a Genova sotto la direzione del p. Vincenzo M. Ageno e del p. Giacomone. Dal 1777 insegnò grammatica superiore ...
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GRAMEGNA, Maria
Livia Giacardi
Nacque, ultima di cinque figli, a Tortona, presso Alessandria, l'11 maggio 1887 da Innocenzo, che gestiva una piccola fabbrica di pasta, e da Maria Cristina Agosta. Compì [...] gli studi secondari presso il liceo Severino Grattoni di Voghera, rivelandosi assai dotata per la matematica. Iscrittasi al corso di laurea in matematica presso l'Università di Torino, fu ammessa nel collegio Carlo Alberto per gli studenti delle ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Medici in Trentino nel 1866, dovette emigrare in Italia.
Compiuta pratica di avvocato a Voghera nel 1868, il B. passò in seguito a Roma, dopo il trasferimento della capitale, alle dipendenze del ministero di Agricoltura. Industria e Commercio e ...
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D’Ambrosio, Gerardo. – Magistrato e uomo politico italiano (Santa Maria a Vico, Caserta, 1930 - Milano 2014). Laureatosi in Giurisprudenza nel 1952, cinque anni dopo è entrato in magistratura ed è stato [...] assegnato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Nola e poi il tribunale di Voghera. Successivamente è stato trasferito al tribunale di Milano come pretore civile, e poi come giudice ispettore penale, incarico durante il quale, tra l’ ...
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BALDINO di Surso
Rossana Bossaglia
Nato a Pavia da Urbanino, scultore in legno, ignoriamo la sua data di nascita. Nel 1453 (21 gennaio) contrae matrimonio; il 19 luglio 1456 vanta un credito per un'opera, [...] è rimasta. Il 3 sett. 1476 firma una convenzione per un quadro a intaglio commessogli da una non precisata chiesa di Voghera; si suppone trattarsi della chiesa di S. Francesco, al cui frate guardiano l'artista rilascia una ricevuta di pagamento il 23 ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] tra il 1906 e il 1953 legò il proprio nome a numerose opere fra cui: il palazzo delle Poste e telegrafi di Voghera, il ponte in cemento armato di Saluggio, la palazzina Palli di Casale Monferrato, la casa del Sole di Rivoli, la centrale idroelettrica ...
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Comune della provincia di Pavia, sulla destra del Po, presso le ultime propaggini dell'Appennino costituite di ridenti colline in parte coperte da floridi vigneti. Il capoluogo (88 m. s. m.; 20 km. da [...] Pavia e 22 da Voghera) che è sulla via Emilia, allo sbocco della valle del torrente Scuropasso e non lungi da Stradella, è paese d'origine antica, assai decoroso. Appartenne nel Medioevo ai conti Arrigoni Casati di Milano e fu ceduto nel 1763 per il ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] Meardi, e fratello maggiore dello storico del diritto Pietro.
Frequentò a Voghera le scuole elementari e dal 1885 al 1892 fu al seminario diocesano di Tortona, dove ricevette una formazione umanistica modellata, come egli stesso affermò, «sopra la ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] gli Stati, la crociata.
Vita e opere
La famiglia era di modesta estrazione sociale. A quattordici anni entrò nel convento domenicano di Voghera, dove prese il nome di fra Michele; a Bologna completò la sua cultura e a Genova, nel 1528, fu ordinato ...
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ROMAGNANO, Ludovico
Giancarlo Andenna
(da). – Nacque in data imprecisata, nella prima metà del Quattrocento, da Orsino di Romagnano, fratello del vescovo di Torino Aimone; il nome della madre è ignoto.
Orsino [...] fu impegnato su vari fronti. Preparato come era a trattare affari religiosi e diplomatici, secondo la testimonianza di Franceschino da Voghera (de Vicheria, 1863, col. 1658), Felice V nei pochi anni del suo papato lo utilizzò come legato a latere ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...