LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] di C. Calcaterra, Torino 1950, ad ind.; L. di Breme, Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, ad ind.; G. Voghera, Illustrazione dell'arco della Pace in Milano, Milano 1838; A. Mazzarosa, Storia di Lucca dall'origine fino a tutto il 1817, in Id ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] pp. 527-546; A. Cecchi, Da Zeila alla frontiera del Caffa, Roma 1886, passim; C. Della Valle, Pionieri italiani nelle nostre colonie, Roma-Voghera 1931, pp. 57-63; C. Zaghi, O. A., in Oltremare, V (1931), pp. 322-326 (con bibl.); M. C. Biscottini, La ...
Leggi Tutto
FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] e giuliana nel contesto della cultura italiana, Udine 1972, pp. 209-23; S. Lantier, Il pensiero di G. F. Il linguaggio tra filosofia e scienza, Trieste 1976; G. Voghera, F., o l'idealismo riveduto e corretto, in Il Piccolo, 18 sett. 1983, p. 3. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] intrigare con i Visconti. Nuovo successo conseguì togliendo Collegno al principe d'Acaia (con il quale nondimeno si riappacificò), occupò Voghera e in giugno il fedele Ottone di Brunswick batté per lui i Visconti a Valenza. Mettendosi in rotta con i ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] navata del duomo di Cremona, entro i due pulpiti realizzati tra il 1813 e il 1817 su progetto di Luigi Voghera. Mentre non risulta traccia del ritratto funebre del committente, altri pezzi sono approdati in vari musei: quattro statuette di Angeli ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] all’atelier aperto della campagna volpedese, in Ateliers e case d’artisti nell’Ottocento, a cura di A. Scotti Tosini - L. Giachero, Voghera 1998, pp. 137-144; A. Scotti Tosini, Lo studio di G. P. a Volpedo: un bilancio e prospettive a trent’anni ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] oramai a una quarantina di pazienti, senza inconvenienti. a Sondrio e a Varese, ma anche a Rovigo, Pesaro e Voghera, e che cominciava a essere conosciuta e praticata da altri in vari ambienti. In Indicazioni e tecnica della leucotomia prefrontale ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] , a cura di A. Ferretto, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXXIV (1904), ad Indicem; Documenti sulle relazioni tra Voghera e Genova (960-1325), a cura di G. Gorrini, Pinerolo 1908, ad Indicem; Il regesto del codice Pelavicino, a cura di M ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] di districare la matassa e di acquistarsi grande onore, il C. s'incontrò col Baudise, di ritorno da Mantova e Parma, a Voghera. Nel corso di tale colloquio il Baudise informò il C. che solo tra Carmagnola e Bologna si trovavano 100.000 eretici e ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] eredítati da Facino ricevesse una nuova investitura dal Visconti), tra cui si ha testimonianza per Vigevano, Abbiategrasso, Pontecurone, Voghera, Mortara, Monza, che, dopo la conquista dalle mani di Valentina Visconti, le venne donata dal duca il 2 ...
Leggi Tutto
trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...