BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] imperatore.
Al rientro in Italia, fu impegnato in una nuova serie di concerti: a Torino, a Milano e a Voghera. Si dedicò poi, a Firenze, all'istruzione dei "Filarmonici", strumentisti appartenenti alla banda da lui diretta, negli avvenimenti politici ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] si manifestò nuovamente nel 915 con la concessione alla chiesa di Tortona di diritti e di privilegi sul territorio della pieve di Voghera, sollecitati dallo stesso W per il tramite dei vescovi Giovanni di Pavia e Liutardo di Como (dipl. n. 95 del 1 ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] Querini-Stampalia.
Fra gli altri scritti del B. si ricordano: Ritagli e scampoli. Aneddoti e appunti storici documentati, Voghera 1890; Il S. Officio e la riforma religiosa in Friuli: appunti storici, Udine 1895; Alcuni documenti sul S. Officio ...
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CARPI DE RESMINI, Umberto
Camillo Sacerdoti
Nato a Precotto (Milano) il 21 ag. 1881 da Amilcare e da Giuseppina De Resmini, fu allievo dei collegio "Ghislieri" dal 1902 al 1905 e conseguì a Pavia la [...] lazzaretto per colerosi in Albania, nel 1917 divenne direttore del gruppo degli ospedali militari di riserva di Voghera.
Della sua formazione anatomica, anatomopatologica, batteriologica e biochirnico-immunologica, si trova traccia non solo nei primi ...
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CUGINI, Carlo Antonio Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 28 febbr. 1814, da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli.
Compì gli studi medi nella sua città e qui si avviò poi allo studio della medicina [...] Apologia di Celestino Guerreschi scritta da lui stesso contro un giudizio del Dottor Luigi Guadagnini medico in Parma (Voghera 1842) esprimeva aspri commenti sulla condotta terapeutica del C., in difesa dei quale intervennero però immediatamente, con ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] passo all'avanzata sabauda sul Po e di rendere difficile, tagliando i rifornimenti, la posizione del principe Tommaso a Voghera. In questo senso, il B. ebbe a rivelarsi anche abile organizzatore delle retrovie alleviando gli oneri degli alloggiamenti ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 99 s.; C. Steiner, Cristoforo Colombo nella poesia epica italiana, Voghera 1891, pp. 11-31 e passim; G. Bianchini, Cristoforo Colombo nella poesia italiana. Parte prima. Poesia epica, Venezia 1892 ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] prima si occupò di arte e letteratura e poi divenne inviato. Tra il 1905 e il 1906 curò per l'editore Voghera la pubblicazione di due volumi dell'Almanacco del teatro italiano. Si trattava di un annuario contenente commemorazioni di attori e autori ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] alla municipalità cittadina (21 marzo) e incaricato da questa insieme con G. Paglia di una missione esplorativa a Torino, a Voghera e a Pavia presso il quartier generale sardo (27 marzo). Durante tale missione si incontrò con Carlo Alberto e si ...
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DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] D. nelle scene create per i romanzi della "Piccola collezione Margherita", pubblicati tra il 1897 e il '98 dall'editore Voghera (tra questi ricordiamo la illustrazione per Le donne ideali di E. Panzacchi, pubblicato nel '98). Numerosi erano anche i ...
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trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...
iriense
iriènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Irienses, plur.]. – Denominazione letter. degli abitanti di Voghera, città in prov. di Pavia (comunem. detti vogheresi), dal nome latino, Iria, dell’antico centro, di origine ligure, da cui la città...