KALOJAN re di Bulgaria
Fratello di Asen I (v.) e di Pietro, fu il maggior sovrano del secondo regno bulgaro. Nel 1188 era stato inviato come ostaggio a Costantinopoli, presso l'imperatore Isacco II Angelo; [...] Bonifacio di Monferrato, si recò ad assediar Salonicco. Ma durante le operazioni fu assassinato, l'8 ottobre 1207, da un suo voivoda kumano.
A K. risale anche l'unione - gerarchica e canonica, non rituale - fra la chiesa bulgara e la chiesa di Roma ...
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ŁASKI (latinamente in un primo tempo "de Lassko", poi "a Lasco")
Jan Dabrowski
Famiglia polacca, appartenente al blasone Korab, fondatrice del luogo Łask nella Polonia centrale. È nota sin dal sec. XIV, [...] rovinò; se ne riebbe tuttavia sposando la ricca vedova del principe Ostrogski, Beata. Si stabilì allora in Polonia, vi divenne voivoda di Sieradz e cominciò a elaborarvi progetti per una guerra contro i Turchi. Olbracht fu inoltre uno dei principali ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] cui si uniscono anche signori magiari. Entrato il G. con i suoi il 23 agosto a Mediaş, qui viene assediato. Non soccorso dal voivoda di Valacchia, tradito da quello di Moldavia il G. ormai non ha più scampo. Presa la città il 29 settembre, il G ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] mai a esercitare la sua sovranità, sia perché diversi stati europei avevano riconosciuto valida l'elezione a re del voivoda di Transilvania Giovanni Szápolyai, sia perché la maggior parte di quel regno cadde successivamente in mano dei Turchi. Eletto ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] per investirla si sarebbe poi rivelato il trascorso mese di luglio, quando Uzun Hasan riusciva a battere Maometto ed il voivoda di Moldavia, Stefano il Grande, gli strappava la Valacchia (86); ma ben presto la situazione mutò in peggio, sotto l ...
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MATVEEV, Artamon Sergeevič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Personaggio politico del regno moscovita nel sec. XVII. Nato nel 1625, fu accolto a 13 anni nel palazzo dello zar e fu educato insieme col futuro [...] della cultura e della civiltà dell'Europa occidentale. Dopo la morte dello zar Alessio, il M. cadde in disgrazia: fu nominato voivoda nella provincia di Verchotur′e, poi fu accusato di magia nera ed esiliato, privo dei suoi beni, a Pustozersk, dopo 4 ...
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Poeta romeno nato (1814?) a TârgoviŞte, l'antica capitale del principato di Valacchia, alle cui rovine s'ispirarono molti poeti romeni, alle origini della letteratura moderna. Compì gli studî (che aveva [...] L'Ombra di Mircea a Cozia) in cui, sopra uno sfondo grandioso di scena notturna, è evocata l'ombra del grande voivoda valacco che combatté a Nicopoli contro i Turchi all'epoca delle crociate.
Nelle epistole e nelle satire scritte sotto l'influsso del ...
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SANDOMIERZ
Jerzy Gadomski
SANDOMIERZ (ted. Sandomir; ruteno Sudomir; Zondomir, Sandomir, Sandomiria, Sandomirz, Sendomiria, Sendomir nei docc. medievali) Centro della Polonia posto sulla riva sinistra [...] sua attuale posizione sull’ampia collina orientale di Miejskie (‘collina della città’). Nel Trecento, innalzata al rango di sede di un voivoda, S. godette di un rapido sviluppo.
Nel terzo quarto del sec. 14°, sulla collina di Zamkowe, nel luogo dell ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] a partire dal novembre del 1563) la mano della più giovane, Giovanna, richiesta contemporaneamente anche da Giovanni Sigismondo Zápolya, voivoda di Transilvania, e da Cosimo I, duca di Firenze, per suo figlio.
A questa circostanza e alle possibili ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] per luteranesimo colà intentati dal vescovo, talaltra meno sereno, se le alterne vicende del conflitto fra il voivoda Giovanni ed il principe Ferdinando danneggiano il commercio con l'Ungheria; e mentre appare "vigilante alle cosse germaniche ...
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voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...
voivodato
(non com. vaivodato) s. m. [der. di voivoda]. – Carica, ufficio di voivoda; territorio o provincia sulla quale si esercita la giurisdizione del voivoda: il v. della Sava.