BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] ordine imperiale l'atto di pace del 23 dicembre. Tuttavia poté conseguire quattro importanti risultati: la scomunica del voivoda di Transilvania Giovanni Zápolya, una sovvenzione papale per la guerra contro i Turchi abbastanza alta, l'incoronazione ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] di breve durata, svolta prevalentemente in Ungheria (dove nelle lacerazioni della crisi dinastica emergeva il prestigio militare del voivoda transilvano Giovanni Hunyadi), mentre il Cesarini si diresse in Polonia. A luglio il G. era già rientrato in ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] di Iacopo Pighetti); il Ritratto del Generale Provveditore di Creta Nicolò Delfino (1647), quello di G. M. Bossa Baba,voivoda della Valacchia, ecc.; incisioni dal Tintoretto (Carro di Diana;l'affresco raffigurante Mani e piedi sulla facciata di Ca ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il pieno appoggio di Gregorio XIII. Rafforzava ora tale scelta il fatto che il più temibile concorrente, il voivoda di Transilvania Stefano Báthory, non sembrava dare alcun affidamento quanto all'impegno antiturco e antiprotestante. Al momento dell ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] e di sua moglie Despina (sec. 16°); nei monasteri di Dionisio e di Esfigmeno si conservano gli epitrachélia con i ritratti del voivoda Pietro di Valacchia e di suo figlio Marco (sec. 16°). Gli epitrachélia di Bistriţa (Romania, sec. 16°), di Staraja ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] come egli, sospettando fosse il diplomatico pontificio Girolamo Rosario di cui si voleva impedire la ventilata missione coi "voivoda", l'avesse fatto praticamente sequestrare imponendogli di provare "con testimoni" la sua identità. Tra i commissari ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] il pieno appoggio della Santa Sede. Rafforzava ora tale scelta il fatto che il più temibile concorrente, il voivoda di Transilvania Stefano Báthory, non sembrava dare alcun affidamento né riguardo all'impegno antiturco, né riguardo alla difesa ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Sixtum IV pro praestanda oboedientia Mathiae Hungarorum Regis). Nonostante una sconfitta subita ad opera di Stefano il Grande, voivoda di Moldavia (1474), il pericolo turco si faceva sempre più pressante. La conquista della colonia genovese di Caffa ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] ; egli divenne nel 1526 re di Boemia, ma non gli fu facile ottenere anche la corona ungherese, contestatagli dal voivoda di Transilvania, Giovanni Zapolyai, che, battuto a Tokaj nel 1527, si alleò con i Turchi, dichiarandosi vassallo del sultano ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] magnati ungheresi tenutosi a Györ. Solo verso la fine di luglio, a Buda, ebbe l'occasione di incontrare il voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi.
Fu impegnato successivamente in Transilvania dove, con il suo consueto rigore, cercò di convertire ...
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voivoda
voivòda (non com. vaivòda) s. m. (f. voivodina) [voce di origine slava, der. di vodit’ «guidare»: cfr. cèco vojvoda, russo voevoda, pol. wojewoda, ecc., ant. slavo vojevoda, che traducono il gr. ἡγεμών «capo, condottiero»]. – Nome...
voivodato
(non com. vaivodato) s. m. [der. di voivoda]. – Carica, ufficio di voivoda; territorio o provincia sulla quale si esercita la giurisdizione del voivoda: il v. della Sava.