PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] cromatica, sono connessi secondo una ritmica unificante e secondo dinamiche linee di forza di sostanza gotica. Le voltea salita piatta su costoloni torici di media grandezza, stretti al centro da chiavi in pietra non debordanti, ricordano quelle del ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] una trasformazione sostanziale e profonda: la chiesa infatti da coperta a capriate, copertura sotto la quale forse era sospeso un velarium dipinto, viene trasformata avoltecostolonate con sostegni nei sottotetti, che appaiono da assegnare al tempo ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] della chiesa superiore di Assisi, dopo la partenza di Cimabue.Nelle volte, i massicci costoloni, messi in risalto da ampie bordure a decorazione fitomorfa, erano riccamente ornati a finto intarsio marmoreo e si può supporre che anche le vele con ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] principale consisteva nel tipo di sezione dei costoloni di volta, ricadenti su una colonna priva di capitello, in forme che denunciano l'influsso determinante dell'architettura degli Ordini mendicanti.A una prima fabbrica del castello regio, già ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] e il modularsi dei costoloni, convergenti verso la tazza centrale della volta, riflette un'aspirazione, 11, pp. 1-20; R. U. Montini, Un'opera perduta di F. B.,il mon. a papa Silvestro…, in Palladio, V (1955), pp. 88-90; G. Miletti, Il monum. ad ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di Künigl; della stessa mano sembra essere quanto si legge su una vela della volta sovrastante, con resti di grottesche lungo i costoloni e un tondo con la figura a mezzo busto di S. Giorgio. Caratteri analoghi si riscontrano in altre opere: l ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] con angoli smussati, che genera una volta scandita da sedici costoloni; i tre ambienti laterali (compreso il , Opere di architettura di V. S. con il VI Libro nella traduzione di A.C. D’Aviler ed aggiunte le tavole dei più begli edifici di Roma, Leida ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] del transetto alto e sporgente rispetto alle navate, l'uso dei costoloni nella costruzione delle volte e un tipo di coro a deambulatorio e cappelle radiali attestato per la prima volta ad Aversa (dove recenti indagini hanno messo in evidenza la ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] o quadrata, sostenuto da aste, in genere in numero di quattro, avolte anche di sei o di otto. Il telo detto anche cielo, il b. della tomba di s. Pietro costituito da due costoloni diagonali arcuati al punto di intersezione da cui pendeva una lampada. ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] del pontile mette in comunicazione il corpo longitudinale del duomo con il coro è coperto da una volta, sui quattro costoloni della quale sono figurati gli arti di A.; la loro posizione indica che egli simboleggia l'intero cosmo di cui fa parte e sul ...
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volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...
costolone
costolóne s. m. [accr. di costola]. – 1. Elemento architettonico tipico della copertura a volta o a cupola, costituito da nervature aggettanti sull’intradosso, con andamento meridiano (simile cioè a quello dei meridiani sulla superficie...