CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] 'ottima educazione letteraria che completò alla scuola mantovana di Vittorino da Feltre, da cui apprese 57. Lo Hymnus ad pueros et virgines Martino V papae, stampato per la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi di Giovanni ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] a Trieste un "confidente" era riuscito a conquistare la fiducia del C., lasciato libero di proposito per ulteriori operazioni.
Così per la prima volta nel 1937 il C. prese contatto con la direzione del P.S.I. a Parigi, dove si era recato per il IX ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] dell'immissione del Reno nel Po grande, osteggiata dai Mantovani e per essi dal Ceva. La questione non II, Venezia 1835, pp. 153, 158 (s.v. Zendrini,Bernardino); L. C. Volta, Comp. cronologico-crit. della storia di Mantova …, V, Mantova 1838, p. 74 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] da lesene che sostengono i capitelli su cui è impostata la volta. Le pareti sono schermate da finte cortine in cuoio, che sono per tutto il Cinquecento il vanto delle collezioni d’arte mantovane, le più ampie, preziose e celebri d’Europa. Alla vigilia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita e la carriera di Giulio Romano, artista fra i più influenti e apprezzati del [...] (1523) sono una sorta di garanzia offerta al marchese.
Una volta a Mantova, nei primi due anni Giulio Romano si impegna a alta delle pareti. Progettata e dipinta nei primi anni mantovani, la sala presenta – proprio nelle figure monumentali ...
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MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] mutamento di rotta nella politica estera mantovana, che si orientò palesemente a favore -649, 686-698, 708, 713, 720 s., 725, 734 s., 756 s.; L.C. Volta, Compendio cronologico critico della storia di Mantova, III, Mantova 1831, p. 244; IV, ibid. 1833 ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] di Luigi Rodomonte Gonzaga, Parma 1780, pp. 10-20; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova, II, Mantova 1827, p. , pp. 132-139; G. Margini - R. Castagna, Monete mantovane dal XII al XIX secolo, Mantova 1990, pp. 335, 350 ...
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BONACOLSI, Guido, detto Bottesella
Ingeborg Walter
Nacque da Giovannino (Zoanino), figlio di Pinamonte, signore di Mantova, che negli anni tra il 1274 e il 1288 aveva ricoperto diverse volte la carica [...] d'Este. Ma dette i suoi primi frutti già nel 1301, quando Mantovani e Veronesi si unirono per una spedizione contro i duchi di Carinzia e conti suo vicario generale e successore. Era la prima volta che un Bonacolsi designava con un atto giuridico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Alvar Aalto è divenuta icona di una sensibilità tutta moderna e novecentesca [...] di Jämsa e Pertunmaa, entrambe del 1925, ricordano la volta a botte aperta posta a coronamento della chiesa di Sant’Andrea a Mantova di Leon Battista Alberti. E ancora alla mantovana casa del Mantegna sembra alludere la casa Atrium, progettata e ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] soggettivo.
Piacentino non racconta come sia arrivato alla cattedra mantovana, né come da Mantova sia approdato a Montpellier, decine di edizioni a stampa. Pur citandone le opinioni decine di volte nelle sue opere, Azzone vedeva in lui l’esponente di ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...