Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] perché ponesse la prima pietra (50), ma il più delle volte per sua iniziativa, il patriarca tendeva a ritagliarsi all'interno garantire la legittimità della sede gradense che la sinodo mantovana aveva posto in discussione.
Le reliquie di san Marco ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] medioevali della chiesa di San Tommaso ad Acquanegra sul Chiese, Civiltà mantovana, n.s., 27, 1990, pp. 1-38; H. Toubert realizzando p. in cui spiccano il gusto per il racconto a volte umoristico e la cura per i dettagli ornamentali di cui è ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] i costumi ecclesiastici. E, nel caso, ancora una volta il nome di Merlino è associabile a quello del Rabelais ci trovano un infinito gusto. Sono due volumi in folio [l'edizione mantovana del 1768-1772, quella Teranza appunto di cui s'è detto, in ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] 1946 al 1967, l’anno della sua morte11. Di origine mantovana, studiò a Milano e a Roma, dove a partire dal sono stesi alla fine di settembre del 1973.
32 Cfr. A. Poma, Il volto e lo spirito della Chiesa in Italia, cit., p. 132.
33 Nel febbraio 1975 ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] qualche tempo diversi progetti con gli enti pubblici dell’area mantovana. Tra le città di Verona e di Mantova potrebbe della città intelligente centrate o sull’aspetto tecnologico (a volte con accenti di vero e proprio determinismo tecnologico) o ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] lui, i suoi maggiori esponenti.
Il B. compare per la prima volta il 30 sett. 1001, giorno in cui risulta accanto al padre . 1042), lungo il Po in zona reggiana e il Mincio in zona mantovana (14 maggio 1044), e infine nel Lucchese, sulla via per Roma ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] messo in difficoltà, nel corso della missione mantovana del 1459-1460, dai severi giudizi sulla alla "ruina". È ben perché utilizza Sanudo che Bembo può a sua volta scrivere dell'irrompere da lungi d'un "male non pensato", quello del rientro ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] Stato unitario.
La circostanza che taluni fossero a loro volta travolti dal crollo di Napoleone (si pensi a Ugo Foscolo dal Piemonte, potesse prendere forma: da qui la cospirazione mantovana del 1852, la fallita insurrezione milanese del 1853 a ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] nel Nord della Moldavia), dove è stata segnalata per la prima volta nel 1884. Scavi sistematici, condotti nel 1909 e nel 1910 rito funerario si riscontra nelle vicine necropoli di Fontanella Mantovana e Volongo.
L’analisi tipologica e le datazioni ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] dal 1800 al 1550 a.C. e l’altro dal 1550 al 1300 a.C. A sua volta B. II viene suddiviso in due sottoperiodi, corrispondenti al Bronzo Medio (BM) I (1550-1450) oltre il Po, la bassa pianura mantovana e le Valli Grandi Veronesi.
Elemento principale ...
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mantovana
s. f. [dall’agg. mantovano]. – 1. Finitura del tetto, quasi sempre in legno, a volte metallica, costituita da una paretina verticale, variamente frastagliata, disposta all’altezza della linea di gronda. 2. Riparo di tavole, inclinato,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...